PIANI DI VOLO
Bologna: bella e impossibile!

di Marilù Brancato
L'itinerario
Consigli
Chiesa di San Petronio
I Palazzi Comunale e dei Notai
Il Palazzo del Podestà
Piazza e fontana del Nettuno
Le torri pendenti
Via Zamboni
Strada Maggiore
Piazza e Palazzo della Mercanzia
Via Santo Stefano
Via Castiglione
Portico del Pavaglione
Piazza e chiesa di San Domenico
Via Massimo d’Azeglio
Piazza Malpighi: chiesa di S. Francesco
Porta Santa Isaia e la Certosa
Via dell’Indipendenza e via Galliera

MayDay! MayDay!
Le informazioni sui luoghi
Via dell’Indipendenza: cattedrale di San Pietro e Palazzo Bocchi

Dalla Porta San Felice proseguendo per via S. Felice e via U. Bassi si arriva fino alla piazza del Nettuno e ci godiamo una altro panorama dello scenografia delle insieme delle piazza Nettuno e Maggiore. Quando abbiamo ricaricaro lo spirito, giriamo a sinistra per via dell’Indipendenza, dove prospettano raffinati palazzi porticati. Sulla destra si trova la cattedrale di San Pietro chiesa Metropolitana, antica cattedrale di Bologna (X sec.), diverse volte ricostruita; si seganla la facciata di A.Torreggiani (1750 circa) ed il campanile romanico con cupola del 1426

Uscendo dalla chiesa si gira a destra nella via Altabella, che prende il nome dalla Torre Azzoguidi, detta anche Altabella. Girando ancora a destra in via Albiroli all’incrocio con via Goito si trova il cinquecentesco Palazzo Bocchi. Questo maestoso palazzo, straordinario esempio di architettura cinquecentesca, fu costruito dal Vignola per il letterato Achille Bocchi (1488-1562), che aveva fondato l'Accademia Ermatena, un'istituzione consacrata allo studio della letteratura, della filosofia e della filologia, che ha avuto una grande influenza sulla vita culturale della città. Sulla facciata, lungo il basamento, si sviluppa una fascia con iscrizioni, a prova dell'influenza delle culture latina ed ebraica sulla vita culturale. I versi in latino sono di Orazio, mentre gli altri sono estratti dal salmo 119 del Libro dei Salmi nell'Antico Testamento.

Seguendo via Goito, si torna su via dell’Indipendenza ed al numero 44 si nota il complesso dell'Arena del Sole, luogo dato agli spettacoli nel 1810. Continuando fino a piazza Otto Agosto, si scende per una scalinata fino a piazza XX settembre, dove sorge la porta Galliera di fronte alla quale inizia via Galliera, che percorsa fino all’incrocio con Via Manzoni, porta la chiesa della Madonna di Galliera, con facciata rinascimentale in arenaria. La Via Galliera è una via importante per la presenza di numerosi palazzi del sec XV-XVIII, tra cui quelli Felicini-Fibbia, Gamberini, Bertoni, Aldrovandi- Montanari, Calzoni