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di Perfranco Baiamonte |
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Questa monumentale piazza è il centro nevralgico della vita sociale vicentina; ha forma rettangolare nel 1472 e di fronte alla Basilica ha la Loggia del Capitaniato, con facciata ornata di statue e stucchi opera del Rubini, mentre allinterno lopera del Palladio racchiude affreschi di Tiziano e Bordone, che le diedero il tipico aspetto rinascimentale. Ma la Basilica Palladiana non è lunica opera darte qui presente, infatti è impossibile non vedere la torre medioevale e le due colonne di veneziane del Redentore e di San Marco, che separano piazza dei Signori da piazza della Biava; non dimentichiamo, che poi, sul lato settentrionale, si erge la loggia del Capitanio, opera incompiuta dello stesso Palladio (1571), e dal prospetto cinquecentesco del palazzo del Monte di Pietà che rinserra la barocca facciata della chiesa di San Vincenzo; insomma, chi più ne ha, più ne metta. Questa piazza fa parte di un patrimonio artistico dal valore inestimabile e probabilmente, da sola, basterebbe a rendere famosa una città. Piazza dei Signori è stata per secoli anche il centro commerciale della città, non dimentichiamo, infatti, i commercianti dellatrio inferiore della basilica: ma anche oggi ospita mercati di ogni genere. |