|
di Perfranco Baiamonte |
|||||
|
Questo edificio è il simbolo del dominio veneziano ed era sede del Governatore della Serenissima Repubblica; fu progettata nel 1571 da Palladio e costruita al posto di una preesistente costruzione medioevale. La facciata è caratterizzata da quattro grosse semi colonne alternate da tre grandi archi alla base e dalla bicromia, che scaturisce dall'utilizzo di due colori, il rosso dei mattoni ed il bianco della pietra e degli stucchi; ci sono poi quattro figure, che versano dell'acqua e simboleggiano i fiumi. Negli intercolumni laterali ci sono due statue, che ricordano la vittoria di Lepanto del 1571 della flotta veneziana contro i Turchi: una statua rappresenta la dea della vittoria e l'altra la pace ottenuta; al piano nobile ci sono altre quattro statue, una di questa è la Virtù ed è girata verso la piazza; la seconda statua, di grandezza uguale alla prima è l'Onore, la terza, più piccola è la Fede e la quarta, di dimensioni della terza, è la Pietà. C'è un'interpretazione da dare a queste statue, ed è la seguente: onore e virtù sono i mezzi per inseguire fede e pietà, per arrivare alla vittoria e poi alla pace finale. All'interno è presente anche un salone consigliare, che custodisce affreschi cinquecenteschi di proprietà dei da Porto. |