PIANI DI VOLO
Arezzo non è solo una "chimera"

di Francesco Iannelli
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Fortezza Medicea e Passeggio del Prato

Il Passeggio del Prato è una vasta spianata sistemata a giardino pubblico, con deliziosi prati e vegetazione ricca e verdeggiante, sotto l’ombra della quale ci si può piacevolmente riposare e rifocillare.
Dal Parco si ammira elegante sagoma del Campanile del Duomo e la Fortezza Medicea.

La Fortezza Medicea ha pianta di pentagono irregolare per adattarsi al terreno, con bastioni di differente disegno e impostazione. Un elemento caratterizzante è la notevole altezza della scarpa rispetto alla parete a piombo: dagli spalti si gode una vista superba sulla città.

Una breve storia: fino all'inizio del cinquecento sul colle di San Donato vi era una qualche struttura fortificata (trecentesca) e altre costruzioni, anche molto antiche (III-II sec. a.C.) , che l'intervento mediceo ha quasi totalmente cancellato per realizzare un fortificazione che rispondesse alle mutate esigenze politiche e militari.
Nel 1502 vi fu una rivolta da parte degli aretini che mal sopportavano la dominazione fiorentina. I cittadini di Arezzo cercarono di abbattere la fortezza medioevale, emblema del potere di Firenze.
Fu allora che Firenze decise di riorganizzare il suo sistema difensivo dando l'incarico a Giuliano da Sangallo.
I lavori per la costruzione della fortezza ebbero inizio nel 1502 e furono opera del solo Giuliano da Sangallo fino al 1504, anno in cui venne coadiuvato dal fratello Antonio. La roccaforte giunse in buone condizioni fino all'Ottocento, età in cui i francesi la smantellarono in parte.