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Arezzo non è solo una "chimera"
di Francesco Iannelli |
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Sulla sinistra dell'accesso della chiesa esiste un pannello che vi spiega le varie scene. Inoltre per poter apprezzare meglio la grandiosità del Maestro nel dipingere i pannelli, al momento in cui entrate nella cappella, vi sarà consegnato un registratore che illustra nel dettaglio le varie scene, e vi consente così di concentravi sulle immagini pittoriche. Seguendo il racconto della leggenda aurea gli episodi illustrati da Piero corrispondono ai 10 riquadri in cui sono suddivise le pareti; in alto frontalmente due lunettoni con figure di profeti. Va osservato che la seguenza
narrativa non coincide con quella pittorica, per cui in basso è
rappresento i numeri delle scene secondo cui è rappresentata la
storia. Da questa trama tipicamente medioevale Piero della Francesca trae un capolavoro di rigore compositivo, di costruzione prospettica e uso del colore e della luce. Si è scoperto (esame a ultravioletti) che lartista, per ampliare la limitata tavolozza di colori dellaffresco, ha utilizzato anche tecniche tipiche del dipinto su tavola, come tempera e tempera grassa, nel dipingere ad esempio i finimenti dei cavalli, il sangue, i particolari delle stoffe. Indimenticabile lo sconcerto dei due fanciulli che assistono alla morte di Adamo (la prima morte della storia dellumanità nel lunettone di destra) o i tanti personaggi delle due grandi battaglie dipinte sul registro inferiore. Oppure lincontro tra Salomone e la Regina, una scena di raffinata vita cortigiana del 400, con i due personaggi regali attorniati da eleganti dignitari. Per non parlare del sogno di Costantino: una piccola croce sfolgorante nella mano dellangelo che, in un audace scorcio, getta sullimperatore addormentato un fascio di luce. Inoltre si fronteggiano in modo
simbolico anche i due lunettoni in alto, quello della morte di Adamo in cui da un rame dell'albero del bene
e del male sarà quello utilizzato per la Croce di Cristo, Salvatore del
Mondo, e quello in cui la Croce è la protagonista della scena. |