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Cap Corse
Per questa estate, una volta scelto
il mare come tipo di vacanza, la preferenza per la Corsica ci risulta quasi
immediata. E da tempo, infatti, che desideriamo
conoscere questa isola fatta di montagne e di mare, di verdi boschi e macchia,
di spiagge sabbiose e acque cristalline.
Così il momento della partenza
arriva! Dopo le ore in macchina da Torino e limbarco al porto di
Genova, il traghetto ci sta finalmente portando in Corsica, sul calare del
giorno. Siamo sul pontile assolato e, impregnate di salsedine e
di umidità, scorgiamo con emozione i primi contorni di Cap Corse
allorizzonte.
Il Capo Corso è una penisola
montuosa dellisola che si prolunga nel mare per circa 40 chilometri,
dalla forma di un dito pollice che sembra indicarci le terre a nord, da cui
proveniamo. Punteggiato dai mulini a vento, dalle torri genovesi e dalla
macchia mediterranea, ci comunica immediatamente la presenza di una natura
selvaggia e incontaminata. Il versante occidentale visibile dalla barca
è dominato da una alta catena dorsale, con i rilievi a picco
sullacqua. A vista si percepisce la strada
panoramica che ne costggia la dorsale frastagliata, collegando i villaggi,
situati nei punti strategici di difesa della costa, e le piccole marine
nascoste nelle insenature, tra le spiagge sabbiose e
sassose. Unimpressione positiva con la Corsica già al primo
contatto
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