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St. Florent
Lultimo giorno, purtroppo anche
quello della partenza, lo viviamo a St. Florent, un piccolo ammasso di
ciottoli bianchi posato in fondo a un golfo di schiacciante maestosità.
Il Porto di Saint Florent si annida ai piedi di
Capo Corso, allestremità di un Golfo che porta il suo nome,
bordata ad ovest dal Deserto di Agriates, all'altezza di Bastia, la Capitale
del Nord. Il paese sorge su una lieve altura a Nord della foce dell'Aliso.
È la capitale commerciale del Nebbio, nonché un'importante
stazione balneare, con varie attività nautiche. E piacevole
gironzolare per le viuzze tortuose, fiancheggiate da vecchie case, alcune a
filo dacqua, e per le piazzette adorne di oleandri. Caratteristica
è la Città Vecchia, con le case che la compongono raggruppate
intorno alla chiesa, il cui campanile domina il porto, riparato da un lungo
molo. Una costruzione tarchiata, circolare, che sembra un carcere, è
il forte della cittadina.
Prima di dirigerci nuovamente a
Bastia, per limbarco,
ci regaliamo un ulteriore bagno nel bel golfo
verdeggiante, soffermandoci in una lunga spiaggia sabbiosa con le dune, poco
distante da St. Florent. Il mare è sempre limpido, anche se in questa
zona digrada molto lentamente prima di raggiungere una certa
profondità. Con meraviglia notiamo sotto il profilo della superficie
dellacqua, non molto lontano dalla riva, numerose stelle marine che ci
tengono compagnia, quasi a darci un magico arrivederci che non può che
farci desiderare ancor di più un ritorno in questa straordinaria terra
di Corsica! |