appunti di volo

Corsica : montagne, boschi e mare cristallino

di Valeria Rosa

L'itinerario
Cap Corse
Bastia
Spiaggia Rondinara
Bonifacio
Piantarella -Sperone
Roccapina
Sartene
Golfo del Valinco
Le Calanche di Piana
Ficajola
Porto ed il suo Golfo
Scandola
Golfo della Girolata
St. Florent

Viaggio per immagini con la foto gallery:
Emozioni e colori
Bonifacio
Calanche di Piana
Riserva Scandola

MayDay! MayDay!
Le informazioni sui luoghi
Bastia

Il traghetto continua il suo corso e, dopo aver terminato le solite procedure di disincastro della macchina dalla stiva impregnata di smog e calore, ci deposita a Bastia.
Place Saint Nicolas, dove si sbarca, è caratteristica per le sue palme e i suoi platani.
E’ ormai sera tardi, per cui ci precipitiamo nel campeggio più vicino, per sostare in tappa una sola notte e rifocillarci con un piacevole pasto sotto il cielo corso.

Dopo aver riacquistato le energie e sulla scia dell’entusiasmo della vacanza appena cominciata,
decidiamo di fare almeno un breve giro nella cittadina. Ci dirigiamo verso la zona bassa, nel suo pittoresco centro storico detto della Terra Vecchia e facciamo due suggestivi passi nel Porto Vecchio.
I moli sono fiancheggiati da caffè e ristoranti, con le luci che colorano gli scafi ormeggiati e le barche di legno verniciate che ondeggiano ritmicamente.

I vecchi edifici di Terra Vecchia si dispongono ad anfiteatro intorno all'insenatura e sembrano avere le facciate levigate dalla brezza marina.
Su di essi domina e veglia il grande frontespizio illuminato della Chiesa di San Giovanni Battista, racchiusa da due campanili, che ci colpisce per l’altezza e la classica solennità.
Fu costruita tra il 1636 ed il 1666 ed è la più grande della Corsica.
Purtroppo, data l’ora, non vi possiamo entrare e ci riserviamo di vedere in un’altra occasione le ricchezze di dorature e marmi al suo interno, come voleva la sontuosa tradizione genovese del XVVI secolo.

E’ giunto per noi il momento, in questo primo giorno, di un meritato sonno rigenerante.