|
Les
Invalides
Dome des
Invalides
L'Eglise du Dome del
Invalides (1675-1706). Che ai tempi di Luigi XIV era la "Chiesa reale", dal
1840 è il sacrario che custodisce le spoglie di Napoleone I. Opera
del più celebre architetto dell'epoca, Jules Hardouin-Mansart, è
la più sontuosa realizzazione sacra del classicismo francese, al punto
da essere considerata, unicamente al castello di Versailles, il capolavoro
dell'architettura di quell'epoca. Con la sua imponente cupola e la sua
facciata adorna di colonne risulta essere molto armoniosa. L'ingresso
è posto su Place Vauban. Al centro della cripta rotonda è
collocata la tomba di Napoleone. Un piedistallo di granito verde sorregge il
sarcofago in granito rosso dove riposa, in sei bare, l'imperatore dei francesi.
Le dodici grandi dee della vittoria che circondano la cripta, sono dedicate
alle vittorie campali ottenute da Napoleone tra il 1797 ed il 1815. Nelle
cappelle laterali sono poste le tombe di alcuni illustri personaggi, fra i
quali: Girolami Bonaparte (fratello di Napoleone), il generale Bertrand e
Giuseppe Bonaparte (il più vecchio dei fratelli dell'imperatore). In
una nicchia della cripta di Napoleone I si trova dal 1969 la tomba del suo
unico figlio legittimo: Napoleone II, che morì a Vienna a soli 21 anni
nel 1832.
Hotel des
Invalides
L'Hotel des Invalides
sorse originariamente come ospizio per invalidi di guerra. Era in grado di
ospitare oltre 700 persone. Oggi sono solo pochi i pensionati che abitano in
questo bellissimo complesso della Parigi del XVII secolo ancora perfettamente
conservato. La maggior parte dei locali è occupata da uffici
dell'amministrazione militare e da musei, come il Musèe de
l'Armée, fondato nel 1794 per ospitare un'importante collezione di armi,
uniformi, attrezzature militari, cimeli di Napoleone I, disegni ed incisioni.
Il Re Sole istituì, con l'Hotel des Invalides, il primo pensionato
per gli invalidi del suo esercito. A quei tempi si trovava al di fuori della
città ed era circondata da cimiteri e fortificazioni. Nel 1671-76 fu
realizzata la chiesa di Saint-Louis-des-Invalides che divenne il punto centrale
del complesso. La sua navata centrale è oggi pavesata con bandiere e
stendardi, bottino di guerra delle vittoriose truppe francesi di Napoleone I.
|
|