Il Palazzo Pretorio
II palazzo Pretorio, oggi sede del Comune, venne progettato e
realizzato insieme al palazzo dei Consoli ed alla piazza antistante in quanto,
come si è detto, tutto il complesso doveva costituire,
secondo il volere dei Magistrati di allora, il nuovo
importante e solenne centro politico e sociale della vita cittadina. Esso
venne pertanto costruito nello stesso arco di tempo dell'altro edificio
dall'architetto Gattapone ma, a differenza del suo confratello, non venne mai
portato a compimento, almeno nella parte esterna. Questa avrebbe dovuto
essere simile al palazzo dei Consoli e costituire pertanto una costruzione
gemella che avrebbe dato a tutto l'insieme un'impressione di maggior prestigio
e di più alta solennità. Del resto, sebbene il palazzo
Pretorio manchi del coronamento merlato e del previsto rivestimento della
facciata, si può comunque riconoscervi una strutturazione architettonica
solida ed un impianto generale non dissimile da quello dell'edificio
antistante.
Il gioco dei volumi grandiosi, significativi, importanti, lo si
intravvede soprattutto all'interno dove, malgrado le trasformazioni subite
attraverso il tempo, si possono osservare gli ampi ambienti caratterizzati da
altissime volte a crociera poggianti su semipilastri addossati alle pareti e
soprattutto sul solido pilastro centrale che diviene il motivo conduttore anche
degli altri piani.
All'interno di questo palazzo, oltre al Municipio, si trovano la
Biblioteca e l'Archivio.
Sulla facciata dello stesso, in occasione del Palio della
Balestra, viene fissato il "tasso" o bersaglio. |