PIANI DI VOLO
  In viaggio per la Sardegna, l'isola delle forte emozioni

di Davide AIRO' e Assunta FATIBENE
Sommario
Inizio delle emozioni
Cagliari
Oristano
Olbia
Parco Tavolara
Costa Smeralda
Palau e la Maddalena
Alghero e Capo Caccia
Sassari
Porto Torres
fine del viaggio
Costa Smeralda

Lasciata Olbia alle spalle, risalendo la S.S. 125, andiamo incontro allo scenario più bello del nostro volo pindarico, La Costa Smeralda. Nel corso degli anni '40, l'imprenditore arabo Agha Khan decise di acquistare un tratto di costa tra i più belli e intatti della Sardegna, e di renderlo una splendida residenza immersa nel verde, utilizzando una regola architettonica semplice ma efficace: ogni casa non doveva superare in altezza gli alberi limitrofi. Così facendo, oggi si vive uno spettacolo e un esempio di come vanno veramente costruite le località turistiche. Case, ville e persino paesi interi sono visibili solo dal mare, e dall'alto appaiono immersi nel verde. Un gruppo di imprenditori italiani, riunitisi nel Consorzio Costa Smeralda ne acquistò nei primi anni '60 un'altra grande porzione, raggiungendo Arzachena. In questo modo, e solo così è stato possibile rendere giustizia in terra al più bel mare possibile, quel mare dove appunto ci rifugiamo, in inverno, per sfuggire alla frenesia e al grigiume delle grandi città, (che in realtà non sono poi così orrende, basta avere una cultura sufficiente per apprezzarle, e un amore per la montagna), magari senza conoscerlo.

. Tra le centinaia di calette che si alternano sulla costa, magari meno note perché inaccessibili da terra e le scogliere a picco sul mare trasparente, tra le ville con parco privato, del tutto invisibili da terra e i paesini modernissimi e dall'aspetto sinteticamente tradizionale, la Costa Smeralda è un paradiso. Già varcato l'enorme pietrone che funge da cartello stradale, si ha l'idea della singolarità di questi luoghi.

Porto Cervo
Il centro più importante e caratteristico è senz'altro Porto Cervo. Prende il nome dalla splendida insenatura che la delimita, ramificata, appunto, come le corna di un cervo. Oltre ad essere il più attrezzato porto turistico del Mediterraneo, con ben 600 posti barca, la città, divisa in Porto Vecchio e Cervo Marina appare come una borgata medioevale "rivista" in chiave moderna.

Essendo per eccellenza il posto dei Vips, che facilmente si incontrano passeggiando lungo le strade tutta la città è un pullulare di gioiellerie esclusive e boutiques dei più famosi stilisti. Naturalmente i prezzi non sono alla portata, ma tutto contribuisce a legare a Porto Cervo un fascino unico. Attraverso un incrocio di vicoli in vario stile, provenzale, moresco, mediterraneo e sardo, portici e sottopassaggi tra i più lussuosi del mondo, si sbuca nella piazza, per poi scendere dalla scaletta che, scenario ideale per le foto delle modelle conduce alla piazzola che si conclude sul mare. Tutto è molto piccolo, concentrato, e si snoda tra scorci di incomparabile bellezza. Merita anche una passeggiata a Cervo Marina, la sera, per gustarsi la sfilata delle imbarcazioni lussuosissime, quasi una megalopoli con i grattacieli che si sfidano in altezza.

Romazzino
Da lì a poco, Romazzino è un esempio ulteriore di come rendere veramente bello il mare. Attraverso una passerella sul golfo, si percorre la città, dove il mare è stato fatto penetrare lungo i vicoli, a creare una Venezia sintetica, costruendo un giardino con le aiuole d'acqua. Il percorso, che va assolutamente fatto la notte, si conclude in un immenso parco illuminato da un'atmosfera più che mai romantica. Tutti i paesini che si snodano lungo la costa sono un perfetto quadro di emozioni. Se volete vedere il più bel porto della Sardegna, vi consiglio Poltu Quatu, un paesino spettralmente deserto da settembre in poi, ma aggraziato da un mare di un verde intenso, tanto pulito da osservare i polipi che lottano sul fondale del molo. La presenza degli enormi monoliti a ridosso del porto, contribuisce non poco a enfatizzare la bellezza di questo paesino. Comunque, la bellezza rimane sempre nel mare, nella bellezza delle spiagge, nella purezza dell'acqua, nella solitudine di cui si gode, nello splendido panorama non con il solito mare a ridosso dell'orizzonte, ma con le isole come sfondo.
Le rocce modellate dal vento aggiungono un tocco di selvaggio al tutto, e la presenza di gente famosa e facoltosa rende ancor più "elitario" il soggiorno in questi luoghi. Le spiagge migliori sono quelle più facilmente accessibili da terra, e quindi Liscia di Vacca, Cala Romantica, Pitrizza, Liscia Ruia, Capriccioli, Petra Ruia, Romazzino, piccolo e grande Pevero, Cala Granu, Cala di Volpe.

Una citazione particolare, però, va alla spiaggia del Principe, che da quando è stata scelta come scenario di un video di Gery Halliwell, ha visto quadruplicare i suoi visitatori. Ma se disponete di un gommone, la vacanza in Sardegna sarà la migliore della vostra vita, perché raggiungerete le calette più nascoste e meno note, frequentate sporadicamente dai nudisti. Il posto migliore al mondo per trascorrere ore felici in riva al mare, magari in coppia. I fondali sono splendidi, rocciosissimi, ma insolitamente poco popolati dai molluschi marini, ricchi comunque di pesce.