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Tra i ricami naturali delle grotte di Nettuno di Francesco e Angela |
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Il percorso turistico ha inizio con una scalinata che si diparte sulla sinistra del vestibolo iniziale, tramite la quale il visitatore lascia la luce del sole e si dirige verso l'interno, e dopo una breve discesa, ci si ferma alla Sala delle Rovine, ornata di grandi stalattiti, da dove è ancora visibile una debole luce proveniente dall'esterno che dà alle pareti una leggera colorazione azzurrognola. Superata la Sala delle Rovine, si prosegue in discesa sino al Lago Lamarmora, che in quel punto appare poco profondo, e si costeggia la sua sponda sinistra. È proprio la presenza delle acque limpidissime e statiche ad attribuire un particolare fascino a questo ambiente, in quanto esternamente il mare è generalmente mosso e quindi si può godere maggiormente questo contrasto tra la burrasca esterna e la calma del lago interno. |