PIANI DI VOLO

La Barcellonetta sarda: Alghero

di Francesco e Angela

Alghero
Motivazioni
Il quartiero gotico
Il centro storico
La grande muraglia
Il trenino catalano
L'acquario
La lavorazione del corallo

scopri
I DINTORNI DI ALGHERO
LE GROTTE DI NETTUNO
I SITI ARCHELOGICI

GLI APPUNTAMENTI

La foto gallery
A volo radente

MayDay! MayDay!
Le informazioni sui luoghi

Il corallo di Alghero

La consacrazione di Alghero come centro di riferimento per la pesca del corallo nei mari sardi avviene il 24 giugno 1355, quando re Pietro IV d'Aragona, appena conquistata, le assegnava lo stemma della città: in alto le quattro barre d'Aragona, in basso "onde del mare con un ramo di corallo che si erge in mezzo dalle onde verso su".

Inoltre nel 1384 un altro editto reale imponeva a tutte le barche coralline che pescavano dal Capo di Napoli sino all'Asinara di fare scalo ad Alghero. Sappiamo che in quel periodo si pescava da aprile a settembre e che in due mesi una barca poteva tirare su anche tre quintali di prodotto.

Ovviamente non si può dimenticare che la pesca del corallo è stata per secoli una delle più distruttive dell’ecostistema marino, in quanto il grande trave che la barca trascina sul fondo del mare (cosiddetto "ingegno") affinché i rami di corallo restino impigliati nella rete in cui è avvolto, lascia dietro di sé rami spezzati e piante divelte.

In questi ultimi anni da una parte la pesca si è specializzata, impiegando addetti subacquei che, sembra, provochino danni minori ai fondali, e dall'altra il corallo è stato protetto.

Un tempo gran parte del prodotto finiva a Torre del Greco.

Oggi lo si lavora, e bene, anche ad Alghero: così la città è tornata ad essere una piccola capitale del corallo, che splende nelle vetrine degli artigiani nella piazza Civica, oppure lungo le vie Carlo Alberto, via Maiorca, che confluiscono nella piazza, nonché in mostre che si tengono alla Torre dello Sperone.

Merita comunque una visita per l'originalità delle lavorazioni e la presentazione in esposizione, la Galleria d'arte Orafa di Agostino & Sara Marogna che si trova in Piazza Civcia 34; le foto di questa pagina sono state effettuate in questa galleria.