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La Barcellonetta sarda: Alghero di Francesco e Angela |
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È l'unica esposizione permanente di fauna marina e
d'acqua dolce della Sardegna. Esiste una sezione della mostra dedicata a pesci d'acqua dolce, invertebrati e tartarughe, in modo da mostrare altre vie evolutive del regno animale. In altre vasche di varie grandezze vengono esposti svariatissimi animali: dai simpatici ed intelligenti polpi agli strani cavallucci di mare, dai coloratissimi pesci esotici ai più pericolosi pesci d'acqua dolce: i piraña. Nella grande vasca centrale di 40.000 litri si possono ammirare i più temuti predatori del mare: gli squali. Oltre ai placidi squali nutrice, ai colorati squali leopardo e ai sinuosi squali pinna bianca, l'Aquarium ospita degli esemplari di squali pinna nera: questi animali di branco, seppur di dimensioni contenute, durante la frenesia alimentare, sono considerati molto aggressivi e pericolosi perché addentano con forza tutto quanto gli capita a tiro. Infatti un'altra importante prerogativa che distingue l'Aquarium è il desiderio di salvaguardare il patrimonio marino ed in particolare gli animali protetti, in pericolo di estinzione. Ci riferiamo ad esempio alla nostra tartaruga marina (Caretta Caretta), che a causa della reti derivanti, dei palamiti per pesci spada, e dell'insediamento umano nelle zone di deposizione, è in preoccupante diminuzione. In attesa della nascita di un centro di cura adeguato, le tartarughe sofferenti vengono curate e guarite nelle vasche dell'Aquarium, per il tempo necessario, prima di essere nuovamente restituite al mare. Questo acquario offre l'occasione di poter vedere, conoscere e capire il mare nella sua costante evoluzione.; non è solamente un'esposizione creata per soddisfare la curiosità del visitatore, ma promuove, specialmente da un punto di vista didattico, l'educazione al rispetto e alla conservazione dell'ambiente naturale. |