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Piatti tipici e prodotti agroalimentari La cucina della Lucchesia è fatta di cibi semplici, genuini, preparati con fantasiosa originalità, grazie anche ad un clima e ad una configurazione del territorio che forniscono in abbondanza prodotti di grande qualità. Nella Piana di Lucca, l'ulivo dà colore al paesaggio e
fornisce un olio incomparabile, esportato
in tutto il mondo. Le sue spiccate caratteristiche organolettiche lo hanno
elevato a nutrimento principe eli una sana e corretta alimentazione. Anche la vite contribuisce a caratterizzare il paesaggio, soprattutto collinare, intorno alla città, fornendo due tipi di DOC: Montecarlo e Colline Lucchesi. I primi sono vini che provengono dalle uve di vigneti coltivati nel comune di Montecarlo, ed in parte anche in quelli di Altopascio e Porcari. I vitigni più ricercati sono Trebbiano Toscano, Pinot grigio e bianco, Vermentino, Sauvignon, Roussane e Semillon per il bianco; Sangiovese, Lanaiolo, Ciliegiolo, Colorino e Malvasia nera per il rosso. I DOC delle colline lucchesi sono vini che provengono
dalle uve di vigneti coltivati nei comuni di Lucca, Capannori e Porcari. I
vitigni coltivati, da lunga tradizione, sono Sangiovese, Lanaiolo,
Ciliegiolo e Merlot per il rosso, Trebbiano Toscano, Greco,
Grechetto, Vermentino bianco, Malvasia, Chardonnay e Sauvignon per
il bianco. Recentemente è stato ideato un itinerario particolare, le Vie del Vino in Lucchesia, che da Lucca, attraverso uno scenario armonico, fatto di colline verdeggianti, olivi secolari e filari di vite, permette di raggiungere le più note fattorie per gustare i migliori prodotti delle loro cantine. Questo olio e questi vini si accompagnano alla perfezione con
tutta una serie di piatti tipici di cui la tradizione culinaria lucchese
è ricca. Tra i primi piatti, vanno giustamente menzionati i famosi
tordelli alla lucchese, che al pari dei tortelli mugellani,
rappresentano un capitolo della grande tradizione italiana della pasta all'uovo
ripiena. Il ripieno varia secondo i luoghi, ma solitamente sono usate carni
miste, bovine e suine, rosolate e mescolate ad insaccati come mortadella e
salsiccia. Tra i secondi, spicca il coniglio in umido, piatto della
tradizione contadina, dalla preparazione molto semplice, che in inverno si
accompagna alla polenta. L'abbondante presenza dell'olio giustifica anche i grandi piatti di fritto misto con verdure di tutte le qualità, carne di pollo e di coniglio. Il dolce lucchese per eccellenza è il buccellato,ciambella con farina di grano, zucchero, vaniglia, anici. Il suo nome deriva da buccina, tromba militare romana ricurva, ed il suo nome compare già in un documento del 1485. Inzuppato nel Vin Santo, è gustoso per tutti i palati. Infine la China Lucchese Massagli , elisir di china creato nel 1855 dal dottor Pasquale Massagli nella farmacia tuttora esistente di S. Michele a Lucca. Prodotto come corroborante antimalarico e febbrifugo, la bevanda è leggermente alcolica ed è ottima sia come aperitivo che come digestivo. La preparazione prevede una lunga macerazione della corteccia di Ginebona Officinali , con l'aggiunta di erbe aromatiche. Per concludere, da menzionare il pane di Altopascio, particolarmente adatto ai crostini con i fegatini, ottimo anche raffermo, nelle zuppe o in un dolce; è famoso in tutta Italia grazie al lavoro di panifici artigianali che lo consegnano fresco e fragrante attraverso un'efficiente rete di distribuzione. |