E’ il monumento simbolo della città. Rivestito interamente di marmo rosa, ebbe una lavorazione lunghissima che ebbe inizio nel 1196 e terminò nel 1307. Il Battistero scruta dall’alto piazza Duomo, vero centro propulsivo della vitale quotidianità parmense, e con il suo stile di trapasso dal romanico al gotico, si contrappone all’assetto squisitamente romanico della piazza antistante.

Perfetta fusione tra scultura e architettura, rappresenta una della più alte espressioni dell’arte romanica italiana. L’Antelami ne istoriò i portali che si aprono in tre delle otto arcate (la pianta è ottagonale). Il portale che si apre sulla piazza è comunemente detto della Vergine, mentre quello a occidente è detto del Giudizio Finale, e in ultimo il terzo è noto come quello della Vita.

Anche all’interno è evidente la mano dell’Antelami nella serie di rilievi e di 12 statue rappresentanti i mesi (di particolare interesse l’inverno e la primavera) e i segni zodiacali. Ciò che colpisce l’occhio dello spettatore curioso che pure non si interessi d’arte è la doppia vasca battesimale, posta al centro del battistero. Le due vasche lustrali, più una terza in una nicchia, risalgono al XIII secolo.

Piazza Duomo
dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00 Tel. 0521 - 235886
ingresso: £. 5.000 /scolaresche £. 1.000; comitive e over 65: £. 3.000