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di Matteo Grube |
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Lasciamo nel tardo pomeriggio Monaco per dirigerci verso Augusta (Augsburg, nome romano Augusta Vindelicorum) dove arriviamo in serata, in tempo per una prima visita del centro storico. E una città molto interessante, in cui convivono tratti medievali (il centro pedonale e alcune zone limitrofe fanno fare un salto indietro nel tempo) e costruzioni moderne (come gran parte della Germania, Augusta è stata in buona parte ricostruita dopo la seconda guerra mondiale) e affascinanti resti romani (intorno al duomo, ma non molto visibili per lavori). Augusta, che prende il nome dal fondatore Ottaviano Augusto, è stata patria di personaggi famosi: il padre di Mozart (la casa è visitabile, anche se non ne vale la pena), Bertold Brecht e la famiglia dei Fugger, importanti banchieri che hanno costruito, nel XVI secolo, il Fuggerei, primo quartiere popolare della storia, (visitabile e grazioso). Interessante anche il museo sui ritrovamenti antichi della zona (celti e romani) che si trova in un ex convento subito dietro alla zona pedonale. |