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Tra la città medioevale di Francesco e Angela |
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Sempre in Piazza dei 40 Martiri, dal lato opposto della Chiesa emerge un lungo fabbricato dell'ospedale della Misericordia, eretto nel 1326 per iniziativa dellomonima confraternita e preceduto da un portico per il mercato. Nel 1505 sono uniti ad esso altri ospedali cittadini, e cosi l'edificio prende il nome di "Spedai Grande" (attivo fino al 1628). Sulla sua facciata rimane un affresco con la Madonna tra i SS. Pietro e Paolo (1473) dovuto ad un allievo del Nelli. Ti colpisce la grandiosa costruzione delle Logge dei Tiratori che sormonta il porticato; venne realizzato, dopo innumerevoli controversie, solo all'inizio del sec. XVII, e serviva ai tiratori della lana, riuniti in corporazione, per stendere all'ombra le stoffe tessute in città. Attigua, a sinistra dell'ospedale della Misericordia, è la chiesa di S. Maria Dei Laici costruita nel 1313 per la confraternita di S. Maria del Mercato. Rinnovata nella facciata nel sec. XVIII, conserva al suo interno tele dell'eugubino Felice Damiani (seconda metà del sec. XVI) e un'Annunciazione di Federico Barocci, terminata dal suo allievo Ventura Mazza nel 1612. Conservava in alcuni locali, sotto il piano della chiesa, pitture del '300 che, deteriorate dal tempo e dall'umidità, sono state in parte staccate e trasferite nel Museo Diocesano presso la Cattedrale. |