La Chiesa di S. Francesco è situata in via Carlo Alberto.

Fu edificata nella seconda metà del XIV secolo secondo il gusto gotico catalano, come mostrano il presbiterio, alcune cappelle e il campanile poligonale gugliato. Salvatisi dal crollo del 1593, fu parzialmente ricostruita alla fine del XVI secolo, trasformando l'aula originaria in un impianto a tre navate.
Per merito del recente restauro che ha fatto emergere le due fasi architettoniche, è possibile notare la felice fusione di forme gotiche - catalane e strutture tardo - rinascimentali. La differente colorazione della pietra di costruzione (arenaria) della facciata, rende evidenti i distinti periodi di realizzazione. Infatti, mentre la parte inferiore della facciata comprendente il rosone romanico, è del Trecento, la parte superiore, col grande rosone cieco è una sopraelevazione del tardo Cinquecento.

Interessanti nell'area del presbiterio, sovrastato da una pregiatissima volta stellare, l'altare maggiore in marmi policromi del 1773, e la scultura lignea settecentesca del Cristo alla colonna, proveniente dalla scomparsa chiesa di S. Croce.
Particolarmente interessante risulta il chiostro romanico, costruito in arenaria, dove le 22 colonne, che poggiano su basi poliedriche, hanno sezioni ora circolari, ora poligonali. Il senso di slancio che manca alle strutture romaniche del chiostro è conferito dall'agilità del campanile che, di fatto, domina i singoli corpi di costruzione.
Il chiostro oggi ospita importanti manifestazioni musicali.