Piani di volo Recanati e il parco letterario G. Leopardi

di Andrea Piovano
 
i luoghi
L’ESEDRA E IL SACELLO
IL COLLE DELL'INFINITO
TORRE DEL BORGO
TORRE DEL PASSERO SOLITARIO
SCALINATA DI NERINA
CHIESA DEI CAPPUCCINI
PIAZZUOLA DEL SABATO DEL VILLAGGIO
LA CASA DI SILVIA
CHIESA DI SANTA MARIA DI MONTEMORELLO
PALAZZO LEOPARDI
LA BIBLIOTECA DI CASA LEOPARDI
GIOCO DEL PALLONE

per saperne di più
I luoghi delle rimembranze

La visita dei luoghi: PALAZZO LEOPARDI

Il Palazzo divide il centro cittadino dal verde dei monti: ad oriente si estende il giardino, dal quale è cinto anche a nord; a occidente si impone massiccio su altre costruzioni minori L'originaria e antica dimora dei Leopardi era il castello di Montemorello, uno dei tre castelli che suddividevano quelle colline prima dell’età comunale (XII sec.). A metà ‘700 ad opera dell’architetto Carlo Orazio Leopardi venne assemblato l'attuale palazzo derivante dall'unione di vari edifici. Egli realizzò anche l’attuale sobria facciata che in virtù dell’andamento curvilineo pare suggerire la discesa dell’antistante piazza sabato del villaggio. Il fronte del Palazzo si svolge in due rampanti a chiocciola aperto, sino al piano nobile. All’interno, attraverso un vestibolo, si accede alla biblioteca e alle vecchie cucine che espongono ancora gli utensili dell’epoca.

Vaghe stelle dell’Orsa, io non credea
Tornar ancor per uso a contemplarvi
Sul paterno giardino scintillanti,
e ragionar con voi dalle finestre
di questo albergo ove abitai fanciullo,
e delle gioie mie vidi la fine.

(Le Ricordanze, vv. 1-6)