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Castelli parmensi : tra uve di Lambrusco e
Malvasia. |
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A meno di venti chilometri dal capoluogo, sui declivi che circondano il castello di Torrechiara si potrà degustare unottima Malvasia, anzi la cosiddetta "Malvasia dei Colli di Parma"(DOP: denominazione di origine protetta; la zona di cultura si estende nella zona di Maiatico, in val di Beganza e di Arola). Il nome stesso del castello rimanda al vino: Torrechiara deriva infatti da "torchiara", paese dei torchi da uva. Su queste colline, dove si coltiva la Malvasia di Candia aromatica, si erge così uno degli esempi più alti di architettura quattrocentesca. Il castello, appartenuto a Ludovico il Moro, poi passato agli Sforza di Santafioria e ai Torlonia, è oggi visitabile anche negli interni, dove di particolare pregio sono le sale dipinte, tra cui la Camera doro di Benedetto Bembo, il pittore cremonese della seconda metà del XV sec. Informazioni:Castello di Torrechiara: Langhirano, 18 Km da Parma Apertura 8,30-15,00 da martedì a domenica, da gennaio a marzo e da ottobre a dicembre. 8,30-15,00 da martedì a venerdì e 10,00-17,30 sabato e domenica da aprile a settembre. Ingresso a pagamento Tel. 0521.355255; Pro Loco 0521.852242; 0521.864132 |