 |
|
Un tripudio di colori nel cuore di Milano, tra le Piazze del Duomo e della Scala | ||||||||||
| di Francesco Iannelli e Valeria Rosa | |||||||||||
|
Le esigenze di conservare l’ampio e prezioso materiale documentario e le opere utilizzate nella cura conservativa del Duomo hanno determinato l’allestimento di un museo specifico. Il Museo del Duomo nasce nel 1953 in un gruppo significativo di sale al piano terreno del Palazzo Reale, sul fianco meridionale della Cattedrale. Le venti sale attuali del Museo raccolgono opere d'arte prelevate dalla collocazione originaria in Cattedrale o dai depositi della Veneranda Fabbrica del Duomo per motivi di restauro e di conservazione. Nell'itinerario disposto cronologicamente sculture, vetrate, disegni, modelli, arazzi, dipinti, paramenti e suppellettili sacre permettono di seguire tutte le fasi di costruzione del Duomo, dalla fondazione ai recenti interventi di restauro, ed insieme di conoscere le diverse espressioni artistiche in esso riunite dalla fine del XIV secolo ai giorni nostri. Da un'ampia raccolta di vetrate è documentata sia la grande produzione quattro-cinquecentesca delle diverse botteghe di maestri vetrai lombardi, francesi, tedeschi e fiamminghi che l'opera ottocentesca di restauro. Per la conoscenza degli aspetti storico-architettonici della Cattedrale, oltre al grande modellone ligneo cinquecentesco, disegni, piante, grafici e fotografie illustrano la tormentata storia del Duomo di Milano. Il Museo, oltre a rappresentare la rassegna più completa ed interessante dell’arte lombarda degli ultimi sei secoli, è pure sede periodica per conferenze, mostre e concerti. INDIRIZZO |
||||||||||
