PIANI DI VOLO EGITTO: una crociera lungo il Nilo...

A cura di Davide AIRO' e Assunta FATIBENE

Sommario
Luxor
Tempio di Karnak
I Colossi di Memnon
Tempio di Edfu
Abu Simbel
Altri Templi
Un pò di storia
L'arte egiziana

Tempio divino di Karnak

Navigare sul Nilo sarà come assistere ad un film dalla poltrona del vostro salotto; le mondine lungo i campi si alterneranno a massicci rocciosi. Karnak, la seconda meraviglia che dovrete visitare, è un sito gigantesco, che comprende, oltre al tempio di Amon, il viale delimitato da quaranta sfingi a testa di ariete che renderà interminabile e suggestivo l'accesso al tempio,Tempio di Karnak una vera e propria selva di colonne in pietra.

Il tempio sorge presso l'antica Tèbe, sulla riva orientale del Nilo. La costruzione non si è mai conclusa, poiché i vari faraoni si sono sempre impegnati di arricchirlo e ampliarlo nel modo più lussuoso. L'accesso al tempio avviene grazie alla Via degli Dei, un lunghissimo viale con quaranta sfingi in pietra, aventi la testa di ariete e il corpo del leone, poste ad eterna guardia del tempio. Esternamente il tempio presenta un alto pilone, nel centro si trova la Porta Trionfale, e ci si immette nel cortile maggiore, caratterizzato da colonne. Esso è percorso per tutta la sua lunghezza da due file di colonne che portano verso il secondo pilone, attraverso il quale si accede alla sala ipostila, 134 colonne di stile papiriforme sorreggeva la copertura, oggi del tutto crollata. Un corto ambiente colonnato porta al santuario che al suo interno conteneva Il Nàos , con la statua di Amon. Nel cuore di Karnak, lo specchio d'acqua del lago sacro riflette la statua colossale di Ramesse II su uno sfondo dal blu più che mai intenso e complementare al rosso dell'arido deserto. Ritornati sulla nave, tremendamente storditi dal caldo e dalla sete (una borraccia termica è essenziale), molti cominciano a provare una certa repulsione cronica verso la cultura del 4000 a.c.