A cura di Davide AIRO' e Assunta FATIBENE

Sono decine di anni ormai che, intorno all'Egitto si sono sviluppati pacchetti turistici d'ogni tipo. L'ulteriore crescita di centri balneari quali Hurgada e Sharm-el-Sheik ha contribuito a porre il paese delle dinastie faraoniche in vetta alle richieste mondiali. La crescita di un'economia solida ha permesso ai Tour Operator europei di consolidare una rete di servizi pressoché unica. Dovendovi recare per la prima volta in Egitto, sicuramente il migliore degli itinerari è una mini-crociera lungo il Nilo, da Luxor ad Assuan o viceversa.

Luxor è la tipica città egiziana, racchiusa tra valli rocciose e battuta da un vento torrido. Mille risciò ne percorrono le strade, e i locali sembrano osservare i turisti come fossero marziani, con il solo scopo di avvicinarsi il più possibile e chiedergli le elemosina. Nel momento in cui vi troverete in questa situazione, evitate di tirare fuori soldi, al massimo portatevi dall'Italia un pacco di matite e distribuitele prima possibile. Le chiatte dei turisti sono ormeggiate lungo il Nilo, in quella che poi rappresenta l'unica zona urbana apprezzabile. Il principale sito archeologico della zona è lo splendido tempio di Luxor.

Il tempio di Luxor sorge a 2 km da quello di Karnak. Fuori dal tempio, di fronte ai piloni d'ingresso erano collocate sei statue colossali in granito alte pressappoco quindici metri. Oggi rimangono solo le due centrali, rappresentanti Ramses II seduto in trono, e l'ultima a destra sua moglie Nefertari. Di fronte ai colossi vi erano due obelischi in granito, che si collegano a culti magici - religiosi antichissimi, e assumono spesso il ruolo di orologi solari, in relazione al punto dove la loro ombra viene proiettata alle varie ore del giorno. Oggi rimane un solo obelisco, la sua cuspide era originariamente ricoperta di bronzo dorato ; l'obelisco gemello donato ai francesi nel 1831, sta in Place de la Concorde a Parigi. Internamente il tempio è composto da due cortili con più di cento colonne in stile papiriforme chiuso. Oltre all'invariata composizione architettonica si aggiunge un maestoso corridoio colonnato, posto fra i due cortili , realizzato mediante due filari paralleli di sette colonne papiriformi. Immenso, porta ancora intatti i colori del 4000 a.c., e l'unico obelisco rimasto (quello di destra è finito nella "place de la concorde" a Parigi) ne innalza l'aspetto monumentale del primo pilone. Ma il tempio di Luxor si veste di un'aurea mistica e romantica la sera, quando, illuminato da mille lampade, ospita le opere teatrali. La notte, in quella che era l'antica Tebe, proverete un tale senso di appartenenza alla terra da farvi sembrare il giorno prima tremendamente lontano e estraneo; fissando il cielo, sarà grande la meraviglia nell'osservare il primo vero cielo stellato della vostra vita, dove ogni stella è così luminosa e grande da renderla impossibile da fissare.