PIANI DI VOLO Australia : un mondo ancora da scoprire

a cura di Davide AIRO' e Assunta FATIBENE

Sommario
PER IL VIAGGIO
SIDNEY
CAMBERRA
BROKEN HILL
QUEENSLAND
TOWNSVILLE
NORTHEN TERRITOY
WESTERN AUSTRALIA
BARRIERA CORALLINA
Sidney

Dall'aereo, Sydney appare luminosissima, e il golfo che la bagna è ricchissimo di isole e barche. Vicinissimo alla città, ne rispecchia il luccichio dei grattacieli altissimi che si innalzano dalla città. L'impatto con una città enorme come Sydney, non è sconvolgente come previsto. L'estrema organizzazione del tutto è capillare. La città, abitata da 4,000,000 di abitanti, è sotto molti aspetti considerata la migliore del mondo. A rendere credibile quest'affermazione contribuisce il fascino di una città enorme, modernissima, dal fascino esotico. The Sydney Harbour, la baia di Sydney, brilla di quel mare lucente, in una golfo bellissimo, su cui si affaccia la singolare forma veleggiante dell'Opera House, opera di J. Utzon, nel 1973. Se non ci sono concerti, è consentito visitarne l'interno. Attraversata dall'Harbour Bridge, ponte sospeso costruito nel 1936 su un progetto ottocentesco, periodicamente diventa teatro di free-climbing e bungy Junping dal ponte stesso. Da buona parte della città, è visibile la Sidney Tower, che svetta dai grattacieli, simbolo di un futuro in crescita. Il clima è piacevole, e girare per le strade del centro non è problematico, e desta curiosità il fatto che questa città sia unica, incontaminata dalla frenesia delle megalopoli americane ma esotica all'inverosimile. La monorotaia sospesa serpeggia attorno ai palazzi che alternano le costruzioni. Dal vetro all'intonaco, i materiali usati non appaiono mai fuori luogo. Così, ai piedi di Harbour Bridge sorge il quartiere antico, ribattezzato "Quartiere di The Rocks", nonostante il suo aspetto antico, laddove negozi e locali occupano gli antichi palazzi coloniali.
Adiacente all'Opera House, passando per il Museo di arte contemporanea, il parco cittadino di Darling Harbour ospita l'Harbourside (centro commerciale avvenieristico), e il Museo marittimo, anche con navi da guerra da museo.
Ma l'obbiettivo è il magnifico Acquario di Sidney, che ospita oltre 11mila esemplari di creature marine provenienti dalla Barriera Corallina. Per chi non sa immergersi, questa è la più grande emozione, perché dà modo di scoprire un mondo sconosciuto, e per chi lo sa, l'emozione sarà raddoppiata nell'osservare animali tanto inusuali e nuovi senza l'ausilio della maschera. L'acquario di Sydney è più piacevole persino di Seaworld, perché alcune delle vasche sono in mare aperto, e quindi enormi e spaziose, capaci di ricreare in parte quell'effetto che fa osservare le onde dal fondo. Avete veramente voglia di stupirvi? Allora andate senza indugio al Panasonic Imax Theatre, il cinema della 3° generazione, dove con l'ausilio di speciali occhialetti 3-D si osservano filmati di ogni genere su uno schermo ricurvo gigantesco, 28m per10. Soprattutto nei film d'azione, le immagini più banali risultano sconvolgentemente reali e vicine, tanto da impaurire non poco i visitatori. Anzi, fa troppa paura, lasciate perdere. Sydney offre inoltre tutte le possibili attrazioni per le varie tipologie di turisti. Se cercate il lusso, il Queen Victoria Building è il centro commerciale adatto a voi, viceversa, il Pitt Street Mail è facilmente abbordabile perché posto sotto la Sidney Tower.
Ma il volto sportivo di Sydney è troppo bello per essere sottovalutato. In spiagge come Bondi Beach e Cronulla Beach il Surf raggiunge i massimi livelli di spettacolarità, e per chi non osa tanto, il meglio è anche solo osservarle, le spiagge, nel loro armonioso sviluppo continuo.
Sydney è lo schermo di un'Australia sviluppatissima, ricca e colonizzata. Nell'aspetto di città in continuo sviluppo cela gran parte del continente che le sta alle spalle. La terra rossa del deserto, le foreste e gli arcipelaghi sono distanti e persi, qui. Gli aborigeni sono mescolati a tutte le altre etnie, in particolare arabi, europei e asiatici, tanto da non sembrare del posto neppure loro. Una surreale pulizia regna ovunque, mentre gli abitanti spesso sembrano tutt'altro che amichevoli.