Teatro Sociale

Nato dal progetto di Luigi Canonica, in stile neoclassico, e costruito tra il 1818 e il 1822, era riservato all’opera lirica, ma venne utilizzato anche come cinematografo. La facciato con un pronao a sei grandi colonne e frontone triangolare, reca la scritta "Aere sociali MDCCCXXII". L’interno, riccamente decorato ha tre ordini di gallerie.

Palazzo del Governo

Il palazzo, già residenza di un ramo secondario dei Gonzaga, ha una facciata realizzata verso il 1620 e scandita da dodici gigantesche figure reggenti i capitelli dell’architrave. All’interno troneggia l’imponente scalone d’onore sulla destra dell’atrio, parecchie sono le sale decorate da allievi di Giulio Romano, in particolare l’aula delle udienze del tribunale, con affreschi raffiguranti i "Sei savi dell’antichità", racchiusi in finte nicchie.