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Dublin to Cork e Blarney scritto da Monti Luciano
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Alla volta di Cork e Blarney Il Fato ci porta alla volta di
Cork, la città tanto elogiata dalla ex
english teacher di Milio, ma non appena arriviamo, ci aspetta una brutta
sorpresa! Il campeggio in cui dovremo pernottare dista ben 2.5 km in salita
dalla vicina cittadina di Blarney. Il mattino seguente ci svegliamo presto e avvistiamo i nostri amici magnagatt pronti al partire: li facciamo attendere una decina di minuti (tempo per il check-in del campeggio per il 2° giorno di permanenza) e sgomberare il monovolume da seggiole inutili, in modo che anche noi possiamo salire a bordo e visitare con loro il castello (perché no? Gratis, comodo, caratteristico ). Scopriamo che il magnagatt maschio è un pozzo di sapienza e un artista del fai date del campeggio: è provvisto pure di griglia e canna da pesca! Da ricordare il bacio alla pietra
delleloquenza, presso il castello di
Blarney, uno dei più belli e intatti dIrlanda! Con la consueta faccia tosta riusciamo ad
ottenere un paio di pesci ed a farceli cucinare alla brace! Noi li mangiamo
molto volentieri anche se la cena labbiamo già fatta! La stessa
sera, durante la cena, rischio un ustione di primo grado grazie al PD
nazionale che, preso da un paio di secondi di morbo di Parkinson, mi rovescia
la pasta addosso a fine cottura: ci tocca fare tutto da capo e, nonostante
tutto, rimango illeso allaccaduto. Grande abbuffata, erano giorni che non
mangiavamo così! |