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In mountain-bike nel Bhutan di Silvia e Marco |
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Arriviamo a Thimphu, la capitale del Bhutan alle 21 (dopo 6 ore e
175 km). La strada è sconnessa, polverosa e trafficata da tantissimi
camion indiani. Lungo il percorso gente del Nepal che lavora alla manutenzione
stradale in condizioni pietose in mezzo al fumo dellasfalto. 07/03 Dopo la colazione visitiamo il Memorial Chorten, costruito in memoria dell'ultimo Re del Bhutan nel 1974, visitiamo poi il tempio Changangkha del 15° secolo. Proseguiamo poi per Sangyegang, punto panoramico da cui si può vedere tutta la valle. Ci fermiamo poi al Zilukha Nunnery e all'Institute of Arts and Crafts. La mattinata termina con il " National Textile museum & the Folk heritage museum". Come da programma avevamo richiesto di evitare
ogni giorno le soste per il pranzo, che ci avrebbero fatto perdere troppo tempo
e comunque di cenare sempre in ristoranti locali. Questo perché gli
hotel sono normalmente lontani dai centri abitati e il turista finisce per
rimanere isolato dalla vita di tutti i giorni. Per lo stesso motivo avevamo
richiesto di dormire in case locali. Ritornando alla nostra seconda giornata in Bhutan, la guida ci porta a mangiare a pranzo in un ristorante locale, facendoci perdere almeno due preziosissime ore. Nel pomeriggio finalmente siamo liberi di girare per la capitale con le nostre bici. Visitiamo il mercato settimanale della verdura dove vengono tutti gli abitanti della valle e pedaliamo tra gli sguardi incuriositi della gente. Anche noi siamo meravigliati nel vedere i loro vestiti, uguali a quelli che portavano mille anni fa. Se non fosse per le poche macchine che circolano, sembrerebbe di essere in pieno medioevo. Unica capitale al mondo senza semafori e unica forse dove è impossibile perdersi. Infatti Thimphu ha solo una strada principale ed è veramente molto piccola per essere una capitale (circa 40.000 abitanti). |