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SITO
TORINO
Il salone del gusto
dal 24 al 28 ottobre 2002
Lingotto Fiere, ingresso pedonale via Nizza 280

I mercati e l'Enoteca

Il Salone del Gusto è una mostra mercato dell'enogastronomia e dei prodotti agroalimentari, che ha nella qualità il suo punto di forza.
Ospita il Mercato del Buon Paese e il Mercato del Mondo, con 500 espositori italiani e internazionali selezionati da Slow Food, e una Enoteca che propone 2500 etichette italiane e estere da degustare

Il Mercato del Buon Paese accoglie la migliore produzione artigianale del settore alimentare italiano.
Una passeggiata tra 400 bancarelle durante la quale potrete realizzare le più remote fantasie golose… Occupa il centro della grande kermesse espositiva del Salone, ne costituisce il cuore pulsante, l'operoso e brulicante nucleo di attrazione.
A vendere sono produttori, affinatori, selezionatori e commercianti che si sono costruiti una fama di serietà ed eccellenza, che resistono, convinti, frenando così l'erosione genetica e la perdita di saperi, combattendo spesso contro un mercato che ha leggi dure e contro normative complesse e talvolta controproducenti.
Per facilitare la visita, perché possiate approfittare al meglio della vastità dell'offerta, si è pensato di organizzare la disposizione delle bancarelle raggruppandole in vie tematiche. Ecco allora tante strade aperte dove addentrarsi per una passeggiata golosa, dalla via dei cereali a quella dei distillati, dalla via della birra a quella del pesce e così via, in un percorso che aiuta meglio a conoscere e ad orientarsi secondo le proprie preferenze.

Il Mercato del Mondo è un insieme di bancarelle ordinate per nazione, così potrete passare dai migliori salmoni irlandesi al tè nero a foglia lunga dell'Himalaya, per acquistare poi le migliori birre bavaresi, magari abbinandole ad un grandioso Camembert fermier…
Sono presenti produttori, artigiani, commercianti di 30 nazioni, dalla vicina Francia al Venezuela, dall'Algeria alla Bulgaria, dalla Cina all'Olanda, sono stati invitati a far parte del Mercato del Mondo per stimolare la fantasia e la curiosità dei visitatori: fois gras e rillettes de canard dalla Normandia, tequila, birra, cuori di palma e cactus dal Messico, dagli USA formaggi e birre artigianali, dall'Austria distillati di frutta, olio di semi di zucca, aceti di mele aromatizzati alle erbe, AlpKäse, sono solo alcune delle delizie che vi attendono a Torino.
Tra le novità di quest'anno, inoltre, c'è la partecipazione dalla Gran Bretagna: grazie al contributo di Food From Britain, al Salone del Gusto potrete trovare i migliori formaggi delle isole britanniche, il pesce affumicato alla maniera tradizionale, l'angus scozzese allevato allo stato brado.

L'Enoteca del Salone: le etichette disponibili, italiane ed estere, saranno ben 2500. Sarà a vostra disposizione una carta dei vini per orientarvi nella scelta, scelta che non sarà facile; ma sommellier professionisti vi aiuteranno, offrendo consigli e informazioni.
Tutte le regioni italiane del vino saranno rappresentate all'Enoteca del Salone, dalle più blasonate come il Piemonte, il Friuli Venezia Giulia e la Toscana alle emergenti come la Sicilia, la Puglia e la Campania. Per quanto riguarda l'estero poi, tutti e cinque i continenti manderanno la loro "delegazione" di bottiglie, dai rinomati francesi agli ormai famosi cileni, dagli australiani ai libanesi, dai cechi ai portoghesi.

L'ingresso all'Enoteca, che osserverà lo stesso orario di apertura del Salone, è gratuito e non si richiede prenotazione. Ci saranno ben 1000 posti a sedere e il vino verrà servito al bicchiere, in modo da consentire, con una spesa limitata, più assaggi.
Il meccanismo è quello delle passate edizioni: si acquistano i buoni degustazione alla Cassa dell'Enoteca, si sceglie sulla carta - in base alle proprie preferenze e alle tre fasce di prezzo indicate - il vino che si vuole assaggiare, ci si reca al banco di mescita per ritirare il proprio bicchiere di vino pagandolo con i buoni degustazione e quindi ci si accomoda al tavolo per gustarselo.