|
|
|
LA SACRA DI SAN MICHELE, a guardia della
Valle di Susa
|
|
Questo monte - che vide luomo delle caverne a Vaie e a
Villar Fiocchiardo, i pastori e gli agricoltori neolitici, i palafitticolo dei
Laghi di Avigliana e di Trana, fortificato dai Liguri e poi dai Celti- divenne,
nellepoca storica fino al 66 d. C. dominio dei due Re Cozio, amico il
primo di Cesare Augusto. Subentrati i Romani, questi dedicarono il luogo a
divinità alpine, lasciandone traccia in frammenti marmorei
epigrafici. Pirchiriano è il nome antichissimo dal nostro monte:
forma elegante di Porcarianus o monte dei porci, analogamente ai vicini
Caprasio, o monte delle capre, e Musinè o monte degli asini. Questi nomi
hanno un legame col culto dei Celti, popolazione che tra le prime abitò
la Valle di Susa.
Fonte: sacradisanmichele.com |