Tra le celebrazioni che hanno luogo durante l'anno
segnaliamo:
Settimana Santa: il venerdì
precedente, La Sacra Spina , il Venerdì Santo, Processione del Cristo
Morto
15 Agosto, festa di S. Maria Stella Maris,
con Processione di barche
Tra le manifestazioni che hanno luogo durante l'anno
segnaliamo:
16 agosto, mostra delle campanelle.
quarta sett. di Agosto, Toson d'oro
Analogamente come nel 1922 la citta' organizza una rievocazione storica in
costume, con.serie di feste e cerimonieper rievocare il conferimento della
collana del Toson d'oro al principe romano Fabrizio Colonna, gran connestabile
del regno di Napoli, da parte del marchese del vasto Cesare Michelangelo
D'Avalos, su delega dell'imperatore Carlo VI D'Asburgo.Il toson o vello d'oro,
che simboleggia la ricchezza, la grandezza e la liberta', raffigura un ariete
con le corna ritorte in giu' e con il corpo appeso ad un pendaglio
rappresentante l'effetto del fulmine che colpisce l'animale.
In settembre, ad anni alterni, "VastoExpo",
Fiera biennale dell'Artigianato, Alimentazione, Industria, Commercio
29 settembre, festa del Patrono: San
Michele La Festa di San Michele Arcangelo dura tre giorni e la Statua del
Santo viene portata in solenne processione lungo le strade cittadine, dopo
essere tratta dalla chiesetta e recata nella Chiesa di Santa Maria Maggiore.
Qui si recita la novena composta all'epoca dal sacerdote Suriani. La preghiera
del settimo giorno ricorda la serie dei disastri che si abbatté su
Vasto. Nelle fondamenta ottagonali della Chiesa venne posto un mattone sul
quale era scolpita la croce e la sigla S.M.A. (San Michele Arcangelo) con
incastrata una pietruzza della Basilica del Monte Gargano e lamina di piombo
con incisa la data del 19.3.1657, sotto il Pontificato di Alessandro VII.
L'Arcangelo San Michele venne proclamato protettore di Vasto già
pubblicamente, quando la peste incalzava nel territorio di San Severo, San
Nicardo, Lucera, Lesina e dopo le distruzioni arrecate a Vasto dai terremoti
del 30 luglio 1627 e del 25 e 26 luglio l8O5, che scosse la città
costringendo gli abitanti a bivaccare per le strade. Il Santo
preservò la popolazione dal colera del 1836 e 1837, e a ricordo venne
appesa alla Statua lignea del Santo Protettore un medaglione d'argento con
inciso: La fedelissima Città di Vasto al glorioso protettore San
Michele Arcangelo, ai 31 dicembre 1836. |