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VASTO, tra storia ed amenità


Itinerario di visita

La città, situata a 144 m. s.l.m. su una collina incastonata a balconata nello scenario naturale del "Golfo lunato" lungo il quale si estende la spiaggia di Vasto Marina, è meritevole di visita in quanto conserva notevoli testimonianze del suo passato: l'impianto romano (Porta Nuova) e medievale (S. Maria); gli avanzi termali (S. Antonio) e dell'Anfiteatro (Piazza Rossetti).

Resti di ville augustee e tracce di insediamenti medievali affiorano nella cinta urbana e nelle immediate vicinanze. Strutture architettoniche originarie: i portali di S. Giuseppe e di S. Pietro (XIII sec.); il Castello Caldoresco, le Torri di Bassano, Diomede del Moro e Damante (XV sec.). Importanti: Palazzo D'Avalos e la Chiesa di Santa Maria Maggiore.

Il Museo Civico, fondato nel 1849 e il più antico della Regione, completa il quadro delle fonti archeologiche risalenti fino all'età del bronzo finale (IX sec. a.C.). Altre istituzioni culturali sono: la Pinacoteca Civica, con dipinti dei fratelli Palizzi, di impressionisti francesi e di autori contemporanei; la Biblioteca Comunale "G. Rossetti", con codici del XV sec., incunaboli e molte cinquecentine.

La sua collocazione a livello viario è ottima in quanto dista pochi chilometri (una decina) dall’autostrada adriatica e può essere raggiunta da due caselli: Vasto nord e Vasto sud.

Il territorio è delimitato a sud est del centro storico, dalla bella spiaggia sabbiosa della Marina di Vasto, a nord dell’abitato, dal litorale di Santa Maria della Penna e la costa rocciosa di Punta Aderci.

L'entroterra vastese riserva la possibilità di visitare il Tempio Italico di Schiavi d'Abruzzo. Nel vicino Molise, a pochi km., sono localizzati: a Pietrabbondante, il complesso culturale più importante del Sannio; nella località omonima, l'Abbazia di S. Maria del Canneto (X-XII sec.) con un interessantissimo ambone duecentesco.

Percorrendo la S.S. 16, verso nord, si giunge in mezz’ora alla Abbazia benedettina di S. Giovanni in Venere (sec. XII), affacciata sull'Adriatico da un poggio panoramico, notevoli il portale, le absidi, la cripta affrescata.

Merita senz’altro la visita anche il litorale vastese, che e' il piu' esteso e vario della regione, ed e' quindi uno dei piu' apprezzati da parte dei villeggianti.

Durante l'estate, dal Porto di Punta Penna collegamenti marittimi diretti con le Isole Tremiti.