|
IL BURREN
Siamo nella zona nordoccidentale della contea di Clare. Burren
deriva dal gaelico "boireann" e significa "terra di roccia". Il luogo si
presenta come una terra ai margini del mondo abitato, dove la glaciazione e la
lenta erosione continua, ad opera di vento e piogge, hanno creato tavolati
calcarei di dimensioni diverse le cui evidenti crepe, dette grykes, unitamente
alla facilità di penetrazione della roccia porosa, hanno costruito nel
tempo una mirabile rete di caverne sotterranee. La pressoché totale
mancanza di alberi ad alto fusto ed una vegetazione che va da specie alpine a
mediterranee e che in primavera inoltrata lumeggia di colori brillanti la
roccia, creano giochi di tinte inaspettate con contrasti al calare della sera
che sembrano gettare un velo sottile di luce violacea. Pianticelle di genziane,
sanguinarie, agrifogli e ciuffi di capelvenere crescono tra le lastre calcaree,
dette clints, e i piccoli laghi, i turloughs, d'inverno straripano e nei mesi
estivi sono prosciugati. Assolutamente da vedere è il famoso Poulnabrone
Dolmen, nella parte centrale del Burren, tomba celtica che risale al 2500-2000
a.C.. Un Dolmen è un gioco di equilibri di tre enormi massi dalla forma
appiattita che lascia stupefatti e trasmette nell'intorno come un'aura di sacro
e mistero.
Il giro del Burren è consigliabile in auto o per gli
sportivi in bicicletta, perché ci si possa spostare con agilità
seguendo le tracce celtiche e gli spettacoli cangianti della natura. Per
informazioni sulla flora e la geologia del luogo: Burren Centre, Kilfenora,
tel. 065088030, ingresso a pagamento, apertura da marzo ad ottobre.
|
|