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LE TRACCE CELTICHE
Camminando per le campagne della valle, si incontrano i Dolmen e i
Menhir. C'è chi raggiunge questi luoghi per trarre energia. Forse
è tutto frutto di una suggestione, ma rimanere distesi in solitudine e
silenzio su una di queste pietre o ai suoi piedi, lascia qualcosa di strano nel
sangue e nella memoria. Il Menhir è una lastra incisa, piantata nel
terreno, dell'altezza di circa 2 metri. Essa rappresenta il labirinto della
vita umana: ci sono persone che hanno un cammino preciso, segnato, come un
destino, altre, e questi sono coloro che possono aspirare alla saggezza, che
invece si trovano ogni volta a dover scegliere la propria strada. Secondo
questo credo lasciarsi assopire e cogliere dal dio del sonno, è avere
visioni e trarre energia. Aldilà delle suggestioni,
resta il mistero dell'esistenza di queste lastre che paiono in equilibrio
precario, e che eppure hanno la solidità del tempo, dei millenni che le
vedono immutabili di fronte all'accadere e al trasformarsi delle cose intorno.
E nuovamente tutto ciò avviene sotto la protezione del cielo
d'Irlanda, dove tutto è cupo e scuro, ma basta distrarsi per poco che
non ci si avvede che qualcosa sta cambiando e ciò che prima era una
spessa coltre di nubi ora è sereno azzurro che si disperde chissà
dove.
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