Dopo avervi descritto cosa potete vedere da una finestra degli Uffizi, usciamo da qui, e rechiamoci in una delle basiliche più conosciute al mondo: Santa Croce.
Essa fu la fonte d'ispirazione dell'opera di Ugo Foscolo, per l'appunto i "Sepolcri". Il poeta in questo poema descrive le sue idee, le sensazioni, le emozioni, ricordando i "grandi uomini sepolti" all'interno: Vittorio Alfieri, Niccolò Machiavelli, Leonardo da Vinci, Galileo Galilei, Michelangelo, e Dante (le sue spoglie riposano a Ravenna) e Giacomo Rossini. A parte questa piccola panoramica poetica, la basilica fu iniziata nel 1295 su progetto di Arnolfo di Cambio, ha una pianta a croce egizia, in stile gotico e internamente ha tre navate.
La facciata a salienti, è opera dell'architetto Matas del 1857, mentre il campanile è dell'architetto Baccani. Oltre ai sepolcri citati prima, potrete ammirare: la tomba dei Lanzi, il Tabernacolo di Donatello, la statua di Ugo Foscolo, la lastra tombale di Lorenzo e Vittorio Ghiberti, la bellissima cappella della famiglia dei "Pazzi", (e altre cappelle) infine il Museo dell'Opera di S. Croce.