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Breve storia
e descrizione itinerario
Firenze conobbe i
primi sviluppi urbani già nel 200 a.C., quando fu fondata dagli etruschi
sulla via Flaminia. Da un piccolo borgo di agricoltura, gli Etruschi riuscirono
a trasformarla in una vivace cittadina. Tra l'XI e XII secolo, Firenze diventò un libero
comune, e grazie anche ai commerci internazionali, assistette ai primi
splendori, sia architettonici sia culturali, tanto che Dante, pur morto in
esilio, amò sempre la sua città.
Agli inizi del 1400,
sotto la signoria dei Medici, Firenze divenne "capitale europea", per la sua
cultura, per i nuovi stili architettonici e per l'organizzazione sociale, tutto
questo grazie anche alla nascita di un nuovo movimento filosofico, l'umanesimo
(studio dei testi letterali, in latino Humanàe lìtterae) cui
seguirà il Rinascimento, famosa stagione letteraria, artistica,
filosofica e scientifica, sviluppatasi tra il '400 e il '500. Durante questo
periodo, nessuna città come Firenze ha ispirato tanti geni, della
letteratura e delle arti, nomi illustri conosciuti e ammirati in tutti il
mondo: - Dante, Boccaccio, Machiavelli, per la
letteratura; - Giotto, Botticelli, Lippi, Ghirlandaio, Paolo Uccello,
Masaccio, Piero della Francesca, e il Verrocchio per la pittura; -
Brunelleschi, Michelozzo, Alberti per l'architettura, Donatello, Della Robbia,
Ghiberti, e Della Quercia per la scultura;
senza dimenticare i grandi geni universali: Leonardo e
Michelangelo
La fine della
Dinastia dei Medici segnò il declino della città. Firenze perde
la sua importanza politica, ma col passare dei secoli continuò ad essere
un punto di riferimento per la letteratura e le arti. La Firenze rinascimentale
sotto gli occhi del turista appare in tutta la sua armonica bellezza.
Dall'alto dei colli che la circondano si
gode uno dei panorami più incantevoli d'Italia: la Cupola del Duomo,
Santa Croce, le torri ed i campanili, svettano sul rosseggiare dei tetti e sul
verde dei giardini; in mezzo alla città fluisce l'Arno, con il suo
percorso sinuoso e ammiccante. Il nostro
itinerario purtroppo non descrive Firenze dall'alto, è piuttosto un
ricordo delle emozioni tralasciate dai grandi artisti citati poco fa: è
diviso per zone, anche se sinceramente avrei voluto dividerlo per i grandi
artisti che hanno reso Firenze bella e maestosa nel corso del Rinascimento, per
motivi di tempo e spazio non posso farlo; vorrà dire che mi
limiterò a "guidarvi virtualmente" nelle visite alle opere
architettoniche più importanti di questo periodo. |
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