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Palacio Real
Fu edificato nel ‘700 sotto commissione
di Filippo V, primo sovrano borbonico di Spagna, il quale gli diede un impronta
francese, da notare, infatti, la somiglianza con il Louvre.
 Più tardi, precisamente nel 1734, il maniero,
costruito sull’altura dove sorgeva l’antico palazzo
dell’Alcazar, venne distrutto da un incendio, e Filippo V ne affidò
la restaurazione all’architetto di casa Savoia, ovvero Filippo
Juvarra.
Dopo la morte del sovrano, a cui succedette Carlo III, il progetto
del maniero fu affidato agli architetti Tizon Ventura Rodriguez e Giovanni
Battista Sacchetti, il quale lo interpretarono in chiave neoclassica.
La reggia, a pianta quadrangolare, presenta
sporgenze angolari e colonne e pilastri, che scandiscono tutti i fronti; sul lato nord la facciata è preceduta da un bel
giardino, che presenta forme geometriche precise e simmetriche tra loro.
La
facciata principale sul lato sud, invece, è preceduta dalla plaza dell’Armeria, fiancheggiata da lunghi
portici, lungo i quali si arriva allo scalone colonnato principale affrescato
nella volta, di fronte a cui si erge una statua di Carlo III. L’armeria,
costruita per volere di Carlo V, contiene preziose armature di fabbricazione
italiana e tedesca, oltre a ricordi storici e pezzi d’armi di grande
valore ed interesse artistico. |
