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Lisbona, su l'estuario del fiumeTago e i sette colli
di Andrea GRIFO |
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Iniziando la visita della città dallAlfama, il quartiere più affascinante e pittoresco, fatto di vicoli, giardinetti, case e palazzi decorati da magnifici azulejos e tram che si arrampicano lentamente, visitiamo la bella cattedrale (Sé Patriarcal) con il fonte battesimale di S.Antonio, nato a Lisbona e vissuto in Italia. Dopo aver goduto di un bel panorama dal Miradouro de Santa Luzia (terrazzo panoramico con azulejos ) si arriva sulla sommità del colle, ove troneggia il castello di Sao Jorge, sede dei primi insediamenti romani, visigotici e arabi, poi centro del potere monarchico e sede di guarnigioni militari. Oggi, con la sua passeggiata lungo i bastioni, è il luogo da cui si ammira un panorama semplicemente fantastico : a sinistra le belle case dellAlfama e le tante chiesette, davanti praticamente tutta la città, dalla Baixa (dallimpianto rettangolare con le vie squadrate e limponente Praca de Comercio che si apre sul Tago), al Bairro Alto (quasi pendant dellAlfama sullaltro lato della città bassa), dal Tago che scorre scuro verso il mare dopo tanta strada, al grande ponte 25 de Abril che spicca in maniera massiccia per arrivare allaltro lato del fiume, con le zone industriali e la statua del Cristo Redentor; verso linterno della città, sulla destra, si possono vedere le zone moderne con arditi grattacieli e in continua espansione. |
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