I parchi e le riserve naturali |
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Parco Naturale Gran Bosco di
Salbertrand
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Risalendo la Valle di Susa in direzione di Bardonecchia, si
raggiunge l'abitato di Salbertrand. Uno sguardo in alto, sulla destra
orografica, rivela una grande conca intensamente ricoperta di alberi: è
la conca del Gran Bosco, elemento centrale del Parco che, istituito nel 1980,
copre una superficie che supera i tremilaseicento ettari.
Risalendo dal fondovalle si incontrano prima boschi di
latifoglie che lasciano presto spazio alle conifere, vere domi-natrici del
Parco. Oltre i 2000 metri il terreno si arricchisce di quelle essenze di alta
quota che occupano tutte le aree "vivibili". La presenza di più di
seicento specie vegetali crea gli spazi per l'insediamento di una fauna
estremamente ricca composta da almeno settanta tipi di uccelli nidificanti e da
innumerevoli specie di mammiferi tra i quali è facile incontrare i veri
padroni del territorio: camosci, cinghiali, cervi e caprioli. Per osservare
tutto questo l'Ente Parco ha allestito una serie di percorsi guidati che
forniscono una conoscenza ragionata dell'ambiente floristico e faunistico.
Al parco si può accedere da Salbertrand, da Exilles, da
Sauze d'Oulx e dalla carrozzabile dell'Assietta che percorre lo spartiacque tra
la Valle di Susa e la Val Chisone. |