Villa Faraggiana

Altro edificio da visitare è Villa Faraggiana. Costruzione settecentesca di proprietà della famiglia Durazzo, dogi genovesi. Il colore rosso domina le pareti con decorazione di stucchi e fasce orizzontali, mentre all’interno si rimane affascinati dagli stupendi arredi d’epoca e dal pavimento di piastrelle del XVIII secolo.

L’ultimo proprietario donò la villa al Comune di Novara che l’ha aperta nel 1968. Peculiarità dell’edificazione è la diversità degli ambienti. A ponente la “Galleria delle Quattro Stagioni” (pavimento piastrellato in ceramica maiolicata azzurra, sculture in legno dorato di F.Parodi), a levante la Cappella di Ns di Misericordia (affresco del 1736, decorazioni del ‘700 e diversi paramenti religiosi), al piano nobile si trovano la sala di musica, biblioteca, salotti, stanze da letto mobili intarsiati, stucchi, letto barocco a baldacchino rivestito di seta. Nel verde del giardino dominano il paesaggio due peschiere con vasche sagomate sovrastate dalle statue di Bacco e Diana.

Da via Italia, girando verso il centro storico, si raggiunge il sagrato circolare bianco e nero disegnato da Agenore Fabbri e Mario Rossello della Parrocchia di Ns Signora di Concordia: una Chiesa del ‘500, ma con facciata del 1903.

All’interno tre navate e diversi lavori di notevole valore del Maragliano, affreschi di Paolo Gerolamo Brusco e Andrea Ansaldo, la Via Crucis in ceramica di Federico Quatrini.