A)Ufficio del Turismo di
Bonifacio |
B)Il Bastione
dellEtendard. Fortificazione detta a la "Vauban", conclusa nel
XVI secolo dopo lassedio francoturco e adattata alle nuove armi e
tecniche dellassedio di quel periodo: circuito segnato sulla fortezza che
domina il porto e la parte posteriore del paese. Un panorama eccezionale. Il
Memoriale (Le Mémorial): nel cuore delle sale sotterranee a volta sono
esposte delle scene che ricostruiscono quattro avvenimenti del ricco passato
storico della città. B)Le Jardin des Vestiges. Presentazione
delle rovine della fortificazione del XIII secolo , distrutte durante l'assedio
del 1553 ad opera dei francesi e dei turchi, riportate alla luce dagli scavi
archeologici. Al fascino di queste vecchie pietre partecipano diverse specie di
flora mediterranea. |
C)La Place
dArmes. Dove si trovano quattro zoccoli circolari, cioè le
sommità dei silos che indicano larea su cui sorgevano i depositi
del grano che consentivano alla città di immagazzinare questo
cereale. |
D)La rue des deux
Empereurs. Due targhe commemorano il passaggio di Carlo Quinto e di
Bonaparte. A partire da questa strada antica, la principale ali tempi di
Genova, numerose stradine sormontate da archi formano lacquedotto per
raccogliere lacqua piovana. |
E)Le Centre
dArt et dHistoire ou Palazzu Publicu. Mostra che raccoglie una
parte del tesoro delle chiese di Bonifacio e presentazione delle cinque
"confreries" (una tradizione religiosa di Bonifacio). |
F)Léglise Sainte Marie-Majeure. La chiesa
principale e ledificio più antico di Bonifacio. Edificato a
partire dal XII secolo dai pisani, fu terminata nel secolo dopo dai genovesi.
Lentrata è preceduta da una loggia, luogo dove si riunivano gli
"anziani" o i notabili per deliberare sulle decisioni riguardanti la
città. L'interno illustra con le sue proporzioni, il lusso degli altari
e degli arredi, il benessere passato della città, in confronto alla sua
povertà presente. Particolarmente notevole, il lato di un antico
tabernacolo murato nella parete interna della facciata, sopra un sarcofago
antico : si tratta di una finissima composizione scolpita nel marmo da un
artista genovese intorno al 1465. |
G)La Maison du
Podestat. Dimora con arcate del Podestà, rappresentante
lautorità della Repubblica di Genova a Bonifacio a partire dal
1270. |
H)La Cisterna.
Questa cisterna immagazzinava le acque piovane raccolte per lacquedotto e
costituiva la riserva dacqua del villaggio in previsione di uno stato di
assedio. |
I)Léglise dSint Jean-Baptiste. Costruita nel
1785, chiamata anche la Cappella della Misericordia e dentro la quale si trova
il gruppo processionale: "la decollazione di San Giovanni Battista".
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J)LOratoire
Sainte-Croix ou "Domus Misericordae". Vecchio ospizio fondato grazie alla
carità pubblica del XIII secolo. |
K)Le Torrione.
Costruito a partire dal 1484. Complesso difensivo incluso nella fortificazione
del XII secolo. Distrutto nel 1901, è stato ricostruito a partire dal
1980. |
L)Lescalier
du Roy dAragon. La leggenda dice che quei 187 gradini intagliati a
picco dentro la falesia sono stati scavati in una notte per i soldati del Re
dAragona, Alfonso V, al momento dellassedio del 1420. L'origine di questo accesso si
collega all'esistenza del pozzo di San Bartolomeo, probabile riserva di acqua
potabile della città. Al termine della discesa, si può fare a
destra la breve passeggiata sul fianco della roccia che va verso
lestrema punta occidentale del pianoro. Si hanno belle viste delle
scogliere. |
M)La place
Bir-Hakeim. Dove è eretto un monumento trasportato lì per la
legione straniera nel 1963 da Saida (Algeria). Un tempo era appunto in una
piazza di Saida, cittadina confinante con gli altopiani algerini, dove era
stato eretto in memoria dei Legionari caduti tra il 1897 ed il 1902. Fu
inaugurato il 23 giugno 1963, data di arrivo a Bonifacio della Legione
Straniera, sostituita in seguito da una caserma di paracadutisti (CEC) fino al
1989. Attualmente resta solo un'esigua guarnigione. Da questa piazza si entra
nel recinto dellantico quartiere militare. |
N)Léglise Saint-Dominique. Uno dei rari edifici
religiosi in Corsica a presentare degli elementi di architettura gotica.
È una chiesa templare, severa e spoglia come una fortezza.
L'architettura esterna è molto semplice, come dimostra la sobria
lavorazione della pietra sulla facciata occidentale. La navata ha volte a
crociera, struttura molto rara in Corsica. Quanto all'altare maggiore è
del XVIII secolo a marmo policromo, proveniente dalla vicina chiesa di San
Francesco: il bassorilievo raffigura San Francesco nell'atto di ricevere le
stimmate. Numerosi pannelli così come i reliquari (gruppo processionale
di San Bartolomeo e Santa Maria Maddalena) vi sono esposti. |
O)Cimitière
Marin. Situato sulla punta della penisola, è a strapiombo sulle
Bocche di Bonifacio. E conosciuto come il secondo più bel cimitero
del Mediterraneo. Si trova nelle vicinanze della chiesa e del convento dedicati
a San Francesco e si tratta di una vera e propria cittadina con la "strada
principale" fiorita, fiancheggiata da cappelle funerarie attaccate luna
all'altra ed alte come case. Per via della sua posizione è stato
utilizzato in passato dai marinai come punto di riferimento. Le cappelle
bianche, costruite a partire dal XIX secolo, ricordano con le loro forme le
piccole chiese delle isole greche. |
P)Place du
Marché. Tanti sono i nomi dellantico mercato coperto della
città. Vista panoramica sulla Sardegna, le Bocche di bonifacio e il
Campo Romanello. |
Q)La porte de
Gênes. Collocazione del primo ponte levatoio del
1588. |
R)La chapelle
Saint-Roch. Edificato nel luogo dove morì lultima vittima
dellepidemia di peste del 1528 che ridusse la popolazione locale di tre
quarti. |
S)Le Monument aux
Morts. Un blocco monolito preso dallisola di San Bainzo, una vecchia
cava romana di estrazione del granito. E divenuto il Monumento ai
Caduti. |
T)Lèglise Saint-Erasme. Edificata a partire dal
XIII secolo, è dedicata al Santo Patrono protettore dei
pescatori. |
Chemin de Ronde.
Promenade medioevale nel cuore delle fortificazioni della
cittadina. |