|
Esemplare testimonianza di ingegneria militare dell'epoca (1360-1362) : essa viene a dominare dinamicamente la cittadella fortificata di Montagnana inserendosi nella medesima imponente cinta murata di 1935 metri di perimetro. Il corpo della rocca, racchiuso al tempo in un isolotto, in sé consta di tre parti: androne, torrione e mastio. L'androne, lungo ventiquattro metri, poteva essere sbarrato all'estremità, oltre che da appositi battenti, da i ponti levatoi rialzati (due verso l'interno e due verso campagna) e nel ridotto centrale dalle saracinesche. Ben manifesto l'inserimento dei tre stemmi antichi sulle due fronti dell'androne. Il torrione presenta, accanto al pozzo. l'unica pusterla originale a piano terra, comunicante Col ridotto dell' androne; sempre evidenti e conservate le inserzioni dei cinque piani in legno con la soprastante terrazza in muratura. Analoga, ma non identica, la struttura del mastio, la costruzione più alta e forte, tale da considerarsi quali estrema difesa. Nel sotterraneo: la fogna e altro pozzo nel vano di una tremenda segreta. Anche i vani inferiori del mastio sono totalmente ciechi, salvo la pusterla verso l'androne al secondo piano, con semplici sfiatatoi obliqui. Dopo il settimo del mastio si perviene alla terrazza merlata con il cammino di ronda, le ventotto caditoie e le quattro guardiole. L'integro fortilizio trecentesco venne adibito ad Albergo della Gioventù nell'anno 1964, con scrupoloso rispetto conservativo del monumento. I vecchi piani vennero ora collegati con scale in ferro. Alle otto grandi colonne in ferro sistemate agli angoli del torrione e del mastio vennero appoggiate tutte le nuove strutture mediante altre travi metalliche minori. Praticabili e di vasto interesse panoramico le due terrazze, mentre l'accesso ai due camminamenti sopra l'androne rende manifesta la tecnica della fortezza. Nel settore del mastio e nel torrione si trovano sistemati i 48 posti letto dell'Ostello Rocca degli Alberi di Montagnana (tel 0429 81076 ) aperto dal 01.04 - 15.10 ed offre disponibilità di parcheggio nel giardino. |