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Pescaglia A Pescaglia si arriva attraverso la via provinciale che parte da Lucca e che s'inerpica tra le colline ed i boschi dei primi contrafforti delle Apuane, del cui parco naturale il comune fa parte. Il nome di Pescaglia appare per la prima volta nell'800 d.C. Nei secoli successivi il borgo ed il territorio circostante appartennero ai Rolandinghi ed agli Antelminelli, finché, nel 1272, passò al comune di Lucca, che la unì alla vicaria di Coreglia. Di Pescaglia ricordiamo in particolare la Pieve Romanica ed il Palazzo Comunale dal caratteristico portico. Merita una menzione la Madonna della Solca detta anche del Sasso, un antico affresco situato in un piccolo oratorio a monte del paese, oggetto eli particolare venerazione. Da visitare anche il teatrino di Vetriano, sec. XIX. Un cenno particolare anche per Celle, luogo d'origine della famiglia di Giacomo Puccini. Nella casa della famiglia Puccini è stato allestito un Museo; contiene i cimeli di Giacomo Puccini donati dalle famiglie Franceschini e Del Panta, eredi di Ramelde, sorella del maestro, fra cui il pianoforte dove fu composta Madame Butterfly, ed una preziosa collezione eli foto, cartoline, lettere, spartiti del Maestro; vi sono inoltre due cantine per incontri musicali e mostre. Altri personaggi illustri sono originari del comune di Pescaglia: S. Zita, la santa dei fiori particolarmente cara ai lucchesi, le cui spoglie mortali sono conservate nella basilica di S. Frediano, l'orafo Paolino Batoni e suo figlio Pompeo, famoso pittore del XVIII secolo. |