I luoghi ed i promotori
	La Regione della Svizzera centrale

E se per una volta si iniziasse la visita di una città dall'estrema periferia e non dal centro? È una provocazione, ma nel caso della capitale della Svizzera centrale un fondo di verità c'è. Perché è proprio dirimpetto al nucleo antico di Lucerna che si trova una delle sue più famose e frequentate attrattive. Il Verkehrshaus der Schweiz, il notissimo Museo dei trasporti che non ha eguali sia nella Confederazione sia in Europa, è al fondo del lungolago e guarda alla massiccia vetta del Pilatus. I reperti qui riuniti non sono quadri, affreschi o statuette, bensì locomotive, carrozze, impianti di risalita, battelli, velivoli, automobili, telegrafi e telefoni. Insomma, tutto quanto serve per spostarsi e spostare, tanto che le svariate sezioni in cui il museo è articolato annoverano addirittura un impianto di posta pneumatica, uno studio di registrazione televisivo e materiali vari sui viaggi spaziali. E non si è ancora spenta l'eco entusiasta per l'inaugurazione, avvenuta nel 1996, del teatro del film IMAX, che consente di essere protagonisti della scena proiettata sul- lo schermo gigante e di vivere l'entusiasmante esperienza della realtà virtuale.

Ma quanto a musei insoliti, Lucerna ne vanta almeno un altro. Il Gletschergarten, il suggestivo Giardino dei ghiacciai che, alle spalle della Hofkirche, prende nome dalle oltre 30 marmitte dei giganti scavate dal ghiacciaio della Reuss e lì scoperte nel 1872; testimoniano del periodo glaciale anche i massi erratici e i fossili, come pure, nell'attiguo museo, gli antichi rilievi del territorio e dei monti della Svizzera.

Solo adesso, in questo ideale capovolgimento della visita di Lucerna, si è pronti perla scoperta del centro storico. Con il Kapellbruicke, che è tornato ad attraversare il fiume Reuss dopo il tremendo incendio del 1993 (degli oltre 100 pannelli che ornano la copertura interna, solo 30 sono stati restaurati, mentre gli altri sono sostituiti da fotografie). Lo Spreuerbruicke, diventato per quell'incendio il più antico di Lucerna (risale come struttura al 1408, mentre gli affreschi con la Danza macabra nella copertura sono del 1626- 35). La jesuitenkirche, la prima in Svizzera nello stile barocco tanto prediletto dalla Controriforma, il cui interno è impreziosito da stucchi rosati. Il pittoresco e sempre affollato Weinmarkt, teatro di un colorato mercatino e vegliato da palazzi con le facciate affrescate.

Ma nella fitta cortina di edifici affacciati sul fiume Reuss, le cui sponde brulicano di gente nelle giornate calde e assolate, si nasconde un altro dei musei tipici di Lucerna: il Picasso-Museum, che annovera disegni, incisioni, sculture, ceramiche e tele relative al periodo figurativo ed espressionista del genio spagnolo.