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I MUSEI DEL
DUOMO
Laccesso
è latere del Duomo, in via Lanfranco, attraverso un duplice ordine di
volte e un finto porticato. Due sono le sezioni in cui si
articola lo spazio espositivo. Anzitutto, allinterno del Museo
Lapidario, sono ospitate opere scultoree e architettoniche provenienti per
la maggior parte dal Duomo. È qui inoltre visibile parte del patrimonio
artistico della cattedrale, in particolare le otto Metope, originali
formelle a rilievo di esseri mostruosi tra il fantastico e il sacro,
risalenti al XII secolo, che originalmente erano collocate sui contrafforti
esterni della navata centrale, e che oggi, per tutelarle dallusura del
tempo e degli agenti atmosferici, sono state sostituite da copie. Numerosi
altri materiali detà romana e frammenti darredo con motivi
aniconici altomedievali sono ospitati nelle altre sale.
Il Museo del
Duomo, è invece stato allestito in alcuni locali appositamente
ristrutturati in occasione del Giubileo del 2000. La ricchezza delle opere
esposte sta nella possibilità di avvicinarsi a una ricca collezione di
opere darte, parati e suppellettili liturgiche, testimonianza della forte
vitalità della chiesa modenese nel corso dei secoli. Tra le altre
opere si segnalano la Stauroteca di Panterio (sec. XI), laltarolo
portatile di San Geminiano (sec. XI) e la Pace di Jacopo da Porto (sec. XV).
Sono inoltre qui conservati parametri liturgici, argenteria daltare e
reliquiari, nonché, in unapposita sala, splendidi arazzi,
tra i quali uno in particolare, tessuto a Bruxelles tra il 1560 e il 1570,
raffigurante le "Storie della Genesi". Nellultima sala, è
permanentemente ospitata una mostra di codici dellannesso Archivio
Capitolare. |