appunti di volo
Treviso : la città sull'acqua del fiume Sile

di Elena Staurenghi
Sommario
L'accesso alla città
Altre chiese
Un ulteriore approfondimento
La Pescheria e il mercato
 
I principali monumenti

Come ogni città antica, dalle dimensioni umane, è percorribile a piedi e direi che ad ogni passo si possono incontrare monumenti degni di essere visitati.
san nicolò Chiesa di San Nicolò: l'inizio della costruzione è della prima metà del 1200. Si rimane colpiti dalle dimensioni veramente notevoli e dalla verticalità delle linee architettoniche. Costruita dai Domenicani per richiamare i cittadini ad una vita più austera e più dedita alle cure dello spirito, in un periodo che le ricchezze avevano reso ricco di esteriorità e di mondanità.cortile san nicolò All'interno lo spazio è diviso in tre navate da due file di colonne di sei colonne altissime costruite in mattoni; il soffitto delle navate laterali è a crociera, mentre quello, polilobato a carena, della navata centrale è in legno.
Alla base di alcune colonne ci sono degli affreschi molto espressivi.

Uscendo dalla chiesa si raggiunge il vicino Seminario Vescovile: qui si possono visitare:

la Biblioteca del Seminario ricca di volumi di cultura religiosa, laica, storica, classica frutto di doni e lasciti di ecclesiastici,
il Museo Zoologico Scarpa la cui visita, gratuita, è possibile alla domenica mattina o in altro giorno su appuntamento,
il Museo Etnografico degli Indios che propone un'interessante esposizione di oggetti prodotti da popolazioni che vivono, ancora oggi, in modo "primitivo": per poterlo vedere bisogna rivolgersi al Museo Scarpa,
il Museo Archeologico delle civiltà pre-colombiane ed andine che presenta reperti provenienti dal deserto di Atacama: per poterlo vedere bisogna rivolgersi al Museo Scarpa.

Passando per un piccolo chiostro si approda alla Sala del capitolo dei Domenicani: ha un bel soffitto in legno e sotto di esso vi è un lungo bordo, che corre su tre pareti, che in suggestivi ed espressivi ritratti, presenta i personaggi illustri fra i Domenicani, colti nel loro "studio" in atteggiamenti personalizzati, ognuno coi propri strumenti di lavoro: gli affreschi sono di Tomaso dei Barisini detto Tomaso da Modena (1326 - 1379).
Sull'altra parete vi è una bella Crocefissione di gusto bizantino, amorevolmente ricomposta dal restauratore Mario Botter, dopo che un bombardamento l'aveva letteralmente sbriciolata.

Altra bella monumento è la Chiesa di San Francesco della metà del 1200 per rendere operante il governo dell'Inquisizione fu perciò un centro di studi teologici e allo stesso tempo ufficio giudiziario dell'Inquisizione.
Ha una sola navata coperta da un soffitto in legno a carena pentalobata.
Vi sono custoditi:

  • il monumento funebre di Pietro Alighieri, figlio di Dante, morto a Treviso nel 1364,
  • la tomba d Francesca figlia di Francesco Petrarca, morta di parto nel 1384,
  • vi è conservato l'affresco di Tomaso da Modena "Madonna e Santi".

madonna e santi