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di Pierfranco Baiamonte |
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A Miramare di Rimini è praticata la Talassoterapia, che consiste in sabbiature, bagni di acqua riscaldata di mare e ozonizzata, irrigazioni, nebulizzazioni, utili per problemi di circolazione. Rimini è anche sede di importanti convegni e congressi: durante la stagione balneare vi hanno luogo varie manifestazioni artistiche, culturali, sportive, folcloristiche, fieristiche ed alberghiere. Riccione, invece, è unelegante stazione balneare fra le primissime dellAdriatico, con laspetto di città giardino per labbondanza del verde. A Riccione si svolgono varie
manifestazioni, specie nella stagione balneare: mostre di pittura, concerti,
congressi, gare sportive; è una città molto giovane, che nel
700 era poco più di un piccolo paese di campagna, ed è nata
con e per le vacanze: solo verso la fine del secolo scorso, infatti,
amministratori pubblici ed imprenditori privati hanno cominciato a ideare e
costruire la città balneare di oggi, con ampi viali alberati, ville con
giardini, parchi ed alberghi. A pochi chilometri da Rimini, nella Val Marecchia, ci sono dei deliziosi borghi collinari, tutti da scoprire, sia per la bellezza delle loro architetture che per la loro enogastronomia; si può far visita ad esempio Santarcangelo di Romagna e Verucchio, testimoni della civiltà villanoviana, che ha lasciato loro un grosso patrimonio artistico. In questi luoghi i Malatesta lasciarono il segno costruendo le loro rocche. A Sant'Arcangelo di Romagna il borgo medioevale è
tutto stretto intorno alla rocca e si snoda in un articolarsi di stradine in
salita,
che si aprono in belvederi sulla riviera; si dice
inoltre, che sulla collina di Sant'Arcangelo siano state scavate circa duecento
grotte nel tufo, delle quali ancora oggi non si conosce l'origine. A Verucchio, invece, c'è un interessante, anche se piccolo museo civico dedicato a reperti risalenti la cultura Villanoviana dell'età del Ferro: questo museo è veramente unico, in quanto custodisce reperti perfettamente conservati grazie alla composizione chimica delle rocce, che li hanno custoditi per più di un millennio; un segno importante l'hanno lasciato anche i Malatesta, c'è, infatti, la Rocca Malatestiana o Rocca del Sasso, dalla quale si può ammirare uno splendido panorama; l'intero complesso fu edificato tra il XVII ed il XVI secolo. |