appunti di volo

Palermo, la nobile!

di Angelo

A piedi per la città
La conca d'Oro
Il centro storico
I monumenti principali
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itinerario n.2
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Cenni storici

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I monumenti principali

Arabi e Normanni hanno lasciato in Palermo esempi mirabili della loro arte; il basso Medio Evo, il Rinascimento e l’epoca del barocco vi hanno alternato ed armonizzato le loro bellezze.

Fra i numerosi monumenti che l’abbelliscono consigliamo di visitare:

La Cattedrale del XII sec.(1170-:-1185), fatta costruire da Guglielmo II nel luogo di un’antica basilica cristiana, denuncia nella pittoresca varietà dei suoi stili, le modifiche e le aggiunte apportate nel corso dei secoli. Della primitiva struttura la C. conserva solo le quattro torri situate agli angoli.
Magnifico è il portichetto che si apre sul fianco destro della chiesa, a tre archi ogivali poggianti su quattro snelle colonne, una delle quali reca incisi alcuni passi del Corano.

La chiesa di Santa Maria dell’Annunziata detta Martorana. Costruita nel 1143, di stile arabo-normanno è abbellita da mosaici di incomparabile valore del 12° secolo.

La chiesa di San Giovanni degli Eremiti, costruzione di aspetto arabo del 1132, con un bel chiostro del secolo 13°.

La chiesa di San Giovanni dei lebbrosiSi tratta dell’edificio più antico tra i monumenti di Palermo (1071), che evidenzia elementi stilistici di fusione arabo-normanna: le cupole sferiche sovrastanti ne sono un elemento caratteristico.

La chiesa di Santa Maria della Catena, che deve il suo nome alla catena con la quale si chiudeva l’antico porto. Si trova nella zona del porto vecchio (Cala) oggi trasformato in parte in porto turistico.

La cappella Palatina (1132-:-40) con sede a palazzo reale, rivestita da lastre marmoree si fregia di preziosi mosaici bizantini e dello splendido soffitto di struttura prettamente araba dipinto da artisti musulmani.

La chiesa di S. Domenico barocca del 14° secolo che ha subito trasformazioni. E’ decorata con interni marmorei caratteristici (all’interno tombe di siciliani illustri).

Altre chiese importanti: La storica chiesa di Santo Spirito o del Vespro che ricorda la celebre sollevazione del 1282, e quella di Santa Maria degli Angeli, detta La Gancia, che ricorda l’insurrezione del 1860 ad opera di Francesco Riso.

Fra gli edifici primeggia il palazzo dei Normanni, grande complesso edilizio in cui le architetture settecentesche si inseriscono sovrapponendosi alle masse di origine araba o normanna che dell’epoca normanna di Ruggero II conserva, oltre alla torre Pisana, la cappella Palatina, e la sala di re Ruggero con mosaici di soggetto profano (scene di caccia).

Altri motivi di interesse sono offerti dal palazzo della Zisa del XII-XIII sec., di tipo musulmano, dal palazzo Butera, dalla piazza Marina, dal parco della Favorita con palazzina cinese, dalla cinquecentesca fontana Pretoria e piazza omonima, dal Politeama Garibaldi e piazza omonima, dal teatro Massimo (G.B. Basile 1875-:-97), dall’Orto Botanico, dal Museo Nazionale, dal ponte Ammiraglio (fatto costruire dall’ammiraglio G. di Antiochia nel XII sec.) che è noto per la battaglia dei garibaldini, dal santuario di Santa Rosalia sul monte Pellegrino (facciata del 600 addossata alla roccia), che fu eretto nel 1625 su di una massiccia scalinata, con facciata del '600 addossata alla roccia; è composto da una parte dedicata a chiesa ed una a convento. A sinistra, all'interno di un'edicola, è posta una statua marmorea di Santa Rosalia del XVIII sec. santa che è Padrona della città