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di Andrea GENOVESE |
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Dopo qualche ora, ripartiamo verso Spalato (*) 80 km più a sud. Avvicinandoci alla seconda città croata (170.000 abitanti), limpressione non è certo positiva, molte industrie e tanti enormi palazzi di impronta dell Europa dellEst. La realtà è bel diversa, Spalato è una città molto bella, a differenza di Dubrovnik (Ragusa) è una vera città, con le sue periferie un po degradate (dove ovviamente ho alloggiato per la solita tariffa di 100 kune a notte, al 10° piano in casa di una simpaticissima signora incontrata al porto) e vialoni lunghissimi ma con anche un centro straordinario, un lungomare molto bello e un grandissimo parco sul mare. Nella città vecchia (Stari Grad), un quadrilatero con un lato sul mare, cè uno dei più straordinari complessi antichi mai pervenutici, il Palazzo di Diocleziano, costruito intorno al 300 d.C. dallImperatore di origine illirica, che si ritirò a Spalato facendovi erigere un imponente edificio tra la villa patrizia e laccampamento romano; di m 180 x 215, ne restano buona parte di mura e porte, il Peristilio a colonne corinzie, i sotterranei, il Tempio di Giove (poi Battistero) e il Mausoleo ottagonale dellImperatore, trasformato nel 614 in Cattedrale (S. Doimo) Tutto ciò ha unatmosfera davvero magica, di ritorno al passato, anche nel resto della Città vecchia, specialmente la sera quando si passeggia (tutta isola pedonale!) in vicoli di pietra bianca (la famosa pietra dellisola di Brac, con la quale è stata costruita anche la Casa Bianca, attenzione a non scivolare !) bellissimi palazzi veneziani (splendidamente illuminati) e piazzette medievali (molto bella la Pjaca o Narodni trg). Il quadrilatero del Palazzo di Diocleziano è chiuso ad ovest dalla via dei negozi (la Marmontova), ad Est dalle antiche Mura al di là delle quali un pittoresco mercato che vende di tutto. Ad est della città vecchia il porto (con traghetti per le isole, per Ancona e Pescara), la stazioni ferroviaria e dei bus. Ad ovest della città vecchia il Marjan, enorme parco-collina che si protende sul mare come un dito. Qui si può passeggiare fino alla cima del colle attraversando una bella foresta, andare in una delle tante spiagge e di sicuro non troverete turisti ma gente del luogo. A nord della città vecchia il bello stadio della gloria calcistica locale, lHajduk. Più in là la grande periferia e le zone industriali. --------------(*) Patrimonio storico e culturale dell'umanità da parte dell'UNESCO (vedi scheda in MayDay! ) |