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di Pierfranco Baiamonte |
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Amsterdam è una città bellissima ricca di opere darte; la città stessa è un vero e proprio museo di architettura grazie alle prime case di legno dei pescatori dellIjsselmeer (i primi a sfidare le insidie del Mare del Nord), alle ricche dimore dei mercanti del secolo doro (nel 600 lOlanda si trova allapice della sua potenza economica), ai celebri e suggestivi canali, alle chiese del rinascimento cattolico ed alle moderne costruzioni in vetro e cemento. Ma Amsterdam è anche incontro tra natura e civiltà, che, a differenza di altre città, qui non si pestano i piedi: grazie ai numerosissimi canali artificiali (circa160), creati per proteggere la città da eventuali mareggiate, non è inusuale imbattersi in svariate specie di uccelli e sentire il gradevole profumo di infiniti tipi di piante e fiori. Amsterdam, infatti, non è una città tenera con gli automobilisti, i prezzi dei parcheggi sono molto alti e i vigili urbani lavorano a tempo pieno con molta serietà; molto più facile e piacevole muoversi in bicicletta, non a caso in città, giornalmente, ne circolano circa 550000. Amsterdam è una città costruita per le biciclette: ci sono innumerevoli piste ciclabili, che sfruttano il terreno pianeggiante, di tanto in tanto le stradine e le banchine si aprono in ampie piazze con belle chiese. La bicicletta non è però il solo modo di muoversi intelligentemente ad Amsterdam; il centro storico non è enorme ed un numero abbondante di autobus e tram, oltre che la linea metropolitana forniscono una valida ed economica alternativa per i tragitti più lunghi tra il centro e la periferia. |